DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] Albergati, si adoperò per sondare prudentemente il gradimento della candidatura dell'arciduca Alberto e, una volta abbandonata tale ipotesi dal papa, per sostenere quella di Mattia che s'imponeva, nonostante la scarsa simpatia che godeva presso la ...
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DE LORENZO, Giovanni
Giorgio Boatti
Nacque a Vizzini (Catania) il 29 nov. 1907 da Aurelio e da Teresa Albina Venturi. Laureato in ingegneria navale e meccanica, conseguì la nomina a tenente in servizio [...] riunioni di alti ufficiali convocate su indicazione del comando generale, venne redatto il "Piano Solo" "che considera l'ipotesi in cui la situazione interna sia tale da prevedere l'immediato mantenimento dell'ordine rendendo necessario il tempestivo ...
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CIERA PASINI, Filippo
Giovanni Scarabello
Di famiglia assai antica che gli alberi genealogici fanno risalire sino a un Cristoforo venuto a Venezia dalla Persia nei primi anni del sec. XI, il C. nacque [...] se li era trovati, per motivi di interesse, ostili.
Quella di una cabala familiare orditagli contro è comunque la sola ipotesi che al prigioniero viene in mente per spiegare le ragioni della sua carcerazione. Egli affida questa sua supposizione alle ...
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LUPO
Gianluca Borghese
Duca di Spoleto, la cui esistenza e attività sono documentate, tra il 745 e il 751, soltanto da fonti di tipo diplomatico, sia direttamente da lui prodotte (Codice diplomatico [...] un successore di L. a Spoleto, posta sotto diretto controllo regio dall'estate del 751 alla morte del re nel 756, rafforza l'ipotesi di una eliminazione del duca dalla scena politica, senza che si possa precisare se egli finì la vita in un chiostro o ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] tempo stesso la vita concreta dei membri dell’esercito attraverso l’analisi dell’esercito come ordinamento e prassi bellica (Nuova ipotesi sull’origine dei «temi» bizantini, in Aevum, XXVIII (1954), pp. 126-150; La formation des thèmes byzantins, in ...
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CASTELLALFERO, Paolo Giovacchino Carlo Luigi Amico conte di
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Bartolomeo, di ricchissima famiglia nobilitata soltanto nel secolo precedente, e di Felicita Saluzzo di [...] risulta documentariamente per richiedere, in base al trattato di Aranjuez, gli aiuti finanziari sostitutivi dei contingenti militari. L'ipotesi che ebbe sin da allora ampio corso, di un tentativo sardo napoletano di far esautorare il ministro F ...
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GODEPERTO
Vasco La Salvia
Figlio del re longobardo Ariperto I, G. apparteneva alla cosiddetta dinastia bavarese dei regnanti longobardi: suo nonno paterno, Gundoaldo duca di Asti (m. circa 615), e la [...] e ariani, sarebbe stato eletto dagli stessi ariani, mentre Perctarit, organizzatosi nella cattolica Milano, dai cattolici. Tuttavia, tale ipotesi non ha riscontri diretti nelle fonti, ed è difficile pensare a G., figlio del cattolico Ariperto I, come ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Giuseppe Della Scala, abate di S. Zeno (m. nel 1313), il quale era a sua volta figlio illegittimo di Alberto (I) [...] , i Veneziani e i Fiorentini, in un momento particolarmente delicato per la politica del signore (mentre è da escludere l'ipotesi avanzata da P. Zagata, G. Dalla Corte e L. Moscardo, che il D. abbia intavolato trattative anche con Luchino Visconti ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] dar credito a Riccobaldo da Ferrara e a Francesco Pipino che ci riferiscono che la madre di E. era una cremonese. Per la prima ipotesi stanno il nome stesso di E. e il fatto che egli conoscesse il tedesco; per la seconda il fatto che E. nel suo ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] K. Akademie der Wissenschaften in Wien, phil.-hist. Kl., LXXII [1872], pp. 532-554), è allo stato attuale degli studi una mera ipotesi (Arnaldi, 1978, pp. 197-200). In ogni caso Adriano II aveva deciso di inviare F. nelle Gallie, insieme con un altro ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.