GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] in favore dell'Accademia va registrata la ricerca di una sede più acconcia alle necessità dell'istituzione: fra le tre ipotesi proposte dal G. ("una parte delle stanze del giardino rincontro a San Marco […] un luogo dietro alla Sagrestia nuova di ...
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CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] polemica erudita. Si discettava cioè se la signoria del C. fosse iniziata nel 1325 o nel 1329. 1 fautori della seconda ipotesi si appoggiavano a due documenti del 1328-29 nei quali il C. viene chiamato semplicemente capitano del popolo. Si potrebbe a ...
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ELEONORA d'Angiò, regina di Sicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] sua debolezza fisica - di mangiare carne, dopo l'imbrunire, nei giorni di digiuno. Queste scarse notizie giustificano l'ipotesi che E. all'epoca soffrisse di qualche grave malattia.
Sul suo destino negli anni seguenti non abbiamo informazioni. Certo ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] del governatore. Lasciato da solo ad affrontare il malcontento diffuso, il G. dovette ritirare il provvedimento.
L'ipotesi di una sua rinunzia all'incarico, già ventilata nella circostanza, si realizzò qualche settimana dopo, con la cosiddetta ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] il C. scomparve da Milano e riparò a Londra. Clamorose furono le reazioni della stampa: quella ministeriale ventilò l'ipotesi che il C. fosse stato ucciso per vendetta dai repubblicani di Romagna, quella d'opposizione usò il caso per stigmatizzare ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] setificio senza mettere immediatamente in difficoltà le loro aziende all'estero, il che spiega - ben più della contraddittoria ipotesi del Carocci d'una solidarietà corporativa fra i Buonvisi e i tessitori da loro dipendenti - la moderazione di cui ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] dei fatti, ai quali [devono] essere commisurate le idee dello storico onesto, pronto sempre a considerarle come ipotesi provvisorie»; la necessità di coniugare costantemente «storia sociale» e «storia degli individui», perché dietro le «parole ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] di Francesco IV solo se avesse accettato di porsi a capo di un moto diretto a riunire tutta la penisola. A questa ipotesi si opponeva risolutamente il Buonarroti, contrario a qualsiasi accordo o calcolo politico con i sovrani. I contrasti tra le due ...
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DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] per avviare una riconciliazione, dopo aver preso contatto anche con Carlo II. In presenza di emissari angioini, essi predisposero un'ipotesi di accordo che prevedeva tra l'altro un'azione genovese per convincere il D. a rinunciare alla carica di ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] (febbraio 1773)quella del suo ministro al re di Polonia, fu del medesimo tenore: un netto rifiuto a qualsiasi ipotesi di intervento, anche solo diplomatico, velato da un sincero rincrescimento per la sorte della Polonia.
Durante la sua permanenza ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.