GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] per lui una monarchia costituzionale (sebbene l'adesione al programma girondino suggerisca una sostanziale accettazione dell'ipotesi repubblicana), in cui fosse rispettata la separazione dei poteri esecutivo, legislativo e giudiziario. Il monarca vi ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] quale aveva ribadito che la costituzione era un male, che tuttavia "l'on ne peut plus tarder de donner". Ogni altra ipotesi era da scartare: era impossibile "retourner en arrière"; l'impiego della forza, la repressione o addirittura il colpo di Stato ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] elvetiche nel novembre, insieme con gli addetti all'ambasciata sovietica. Di nuovo a Mosca, dove già si profilava l'ipotesi della fondazione della III Internazionale, nel febbraio 1919 fu inviata da Lenin a Kiev per ricoprire la carica di commissario ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] parentado Cibo-Medici avrebbe potuto costituire il presupposto per un traguardo ancor più ambizioso: non si sa se tale ipotesi gli venisse ventilata dallo stesso Lorenzo, il quale invero attese qualche tempo prima di scoprire i suoi piani reconditi ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] è stata posta in dubbio da alcuni studiosi, ma per Padoan si tratta di un testo veritiero. Se si accetta questa ipotesi, il fatto però non potrebbe datarsi, come ipotizza lo studioso, all'autunno 1315, quando sfumò definitivamente per Dante l'ultima ...
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CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] ): Leone di Ceva si impegnò a prestare al vescovo il giuramento di fedeltà per la suddetta città. Possiamo avanzare l'ipotesi che i figli del C. abbiano preferito essere infeudati di Mombasiglio, che si trova a pochi chilometri da Ceva, piuttosto ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] , il 12 marzo 1882, la necessità che il moto trasformista sfociasse nella creazione di un nuovo partito. Questa ipotesi risultò di difficile attuazione, anche perché erano sempre più numerosi i candidati di destra che aderivano al programma esposto ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] Vaticana, a c. 140r. I versi sono preceduti dalla rubrica "Fabruzo de Perosa", elemento che ha fatto sostenere l'ipotesi che Fabruzzo Lambertazzi avesse fatto tappa a Perugia negli anni dell'esilio. Certo il manoscritto in questione in quella parte ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] D. rappresentò l'Italia all'Organizzazione internazionale del lavoro, allo stato attuale degli studi e delle fonti, è soltanto un'ipotesi.La guerra di lì a pochi mesi avrebbe dissolto gli ultimi echi dell'inchiesta. Lo stato di guerra, mentre allentò ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] spregiudicata, cioè a prospettare, in un'intervista all'ANSA (Associazione nazionale stampa associata) del 19 dic. 1946, l'ipotesi di un'intesa con il Partito comunista italiano (PCI), che P. Togliatti accettò volentieri di discutere. Si svolse così ...
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ipotesi
ipòteṡi s. f. [dal gr. ὑπόϑεσις, affine a ὑποτίϑημι «porre sotto»; il termine lat. corrispondente è suppositio, da cui l’ital. supposizione]. – 1. a. Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione e sim.) ancora non realizzati...
ipoteso
ipotéso agg. e s. m. (f. -a) [comp. di ipo- e teso, part. pass. di tendere]. – Nel linguaggio medico, che presenta ipotensione arteriosa: un soggetto i.; gli ipotesi.