TEODORA (Θεοδῶρα)
R. Calza
Moglie dell'imperatore Giustiniano; nata intorno al 500 d. C. Figlia d'un orsaro dell'Ippodromo di Costantinopoli, fin da bambina entrò a far parte dell'ambiente del circo, [...] esibendosi come ballerina e mima (il che le procurò presso i suoi detrattori fama di licenziosità). Incontrò Giustiniano intorno al 520, che la sposò dopo il 524. Imperatrice dal 527. Temperamento politicante, ...
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Senatore (n. Roma 1730 - m. 1809) durante la Repubblica Romana per il dipartimento del Clitunno, fu magnifico signore e mecenate, rinnovò la villa B. (chiesa, fontana dei cavalli marini, giardino del lago, [...] ippodromo, museo gabino). Per il matrimonio con Anna Maria Salviati, acquistò titoli e beni di casa Salviati. ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] Urban Image, cit., p. 216, tav. 25.
58 Cfr. O. Panvinio, De ludis circensibus, Venezia 1600, p. 61, tav. R. Dall’Ippodromo provengono anche le due basi delle statue dell’auriga Porfirio, che sul volgere del V secolo fu grande protagonista degli agoni ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] congiungendole insieme e ordinando poi che alla città fosse dato il nome di Costantinopoli. Egli portò a termine anche la costruzione dell’ippodromo, lo ornò con opere d’arte di bronzo e di ogni altro tipo, vi costruì un kathisma, simile a quello di ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] se Duval non manca di notare l’analogia di impianto e di articolazione degli alzati tra l’aula absidata mononave tangente l’ippodromo e l’Aula palatina di Treviri92. Diverso è il discorso per il monumento più celebre di Tessalonica, la Rotonda, che ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] che non è affatto chiaro come il palazzo fosse stato originariamente pianificato. Si estendeva a nord e a est dell’ippodromo, ed era collegato da una diramazione della mese all’augusteion. Dal Foro si accedeva al palazzo attraverso una porta di ...
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ACCIARITO, Pietro
Alberto Caracciolo
Nacque ad Artena (Roma) il 27 giugno 1871, da Camillo. Aperta una bottega di fabbro in via Machiavelli, al principio del 1897 fu costretto ad abbandonarla per mancanza [...] aprile di quell'anno, appostatosi lungo la via Appia ad attendere il re Umberto che si recava ad assistere alle corse all'ippodromo delle Capannelle, lo assalì col pugnale, ma venne disarmato e arrestato prima di portare a compimento il suo proposito ...
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Costantinopoli
Tommaso Gnoli
Una città tra Europa e Asia
Costantinopoli significa "città (in greco pòlis) di Costantino". Si tratta del nuovo nome assunto dall'antica città greca di Bisanzio (oggi Istanbul, [...] gli edifici atti a caratterizzare una capitale: le mura, il palazzo imperiale, il senato, il foro e infine l'ippodromo, sede non solo di manifestazioni sportive, ma anche della vita politica delle città tardoantiche. Per gli edifici di culto, invece ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] Delfi dai Greci confederati dopo la vittoria nella battaglia di Platea (479 a.C.). Costantino aveva collocato il tripode nell’ippodromo, di cui oggi resta solo la base, costituita dalle spire di tre serpenti intrecciati, e un frammento della testa di ...
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(gr. Γέρασα) Antica città della Giordania (od. Jarash, nel distretto di Irbid), fondata in età ellenistica da (o in onore di) un re seleucidico di nome Antioco, come mostra l’altro nome, frequente in [...] circondata da portici, un grande ninfeo, i propilei del santuario di Artemide, ottimamente conservato, un arco onorario, un ampio ippodromo, due teatri (sopra il più grande dei quali sorgeva il santuario di Zeus), due tetrapili, terme, altri templi ...
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ippodromo
ippòdromo (meno corretto ippodròmo) s. m. [dal lat. hippodrŏmus, gr. ἱππόδρομος, comp. di ἵππος «cavallo» e δρόμος «luogo dove si corre» (v. -dromo)]. – 1. Impianto in cui si svolgono le gare ippiche a carattere professionistico,...
corto muso
loc. s.le m. Nelle gare ippiche su pista, minimo distacco, corrispondente al muso del cavallo, con cui si può battere il concorrente che segue | In altri sport, come nel calcio, vittoria ottenuta col minimo distacco necessario |...