IppolitoAldobrandini (Fano 1536 - Roma 5 marzo 1605); avvocato concistoriale, uditore di Rota, cardinale (1585), legato in Polonia (1588), fu eletto papa, dopo un agitato conclave, il 30 genn. 1592, succedendo [...] a Innocenzo IX. Si impegnò nella repressione del brigantaggio e del malcostume (famosa l'esecuzione di B. Cenci), nella riforma disciplinare della Chiesa, nella difesa intransigente del dogma (da ricordare ...
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ALDOBRANDINI, Iacopo
Luigi Firpo
Nacque a Firenze nel 1535 da Francesco (1508-1586) e da Clarice Ardinghelli, da quel ramo di Brunetto Aldobrandini, che, alla caduta della Repubblica, aveva preferito [...] Ma la sua lenta e oscura carriera doveva avere un improvvisa svolta perché pochi giorni avanti, il 30 gennaio, il cardinale IppolitoAldobrandini, che gli era cugino in terzo grado, aveva cinto la tiara col nome di Clemente VIII. Mentre suo fratello ...
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Letterato, bibliofilo, antiquario (Terni 1560 circa - Roma 1652), segretario, a Roma, del card. IppolitoAldobrandini. Scrisse una Historia augusta da Giulio Cesare infino a Costantino il Magno (1641), [...] una Historia di Terni (1646), due commedie (Gli irragionevoli amori, 1610, e Flora, 1614), entrambe sui moduli consueti della Commedia dell'arte nei cui schemi l'A. apporta qualche figura nuova, un dialogo ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] consueti nell'aristocrazia, che miravano a conciliare servizio curiale e riproduzione sociale. Anche altri, come IppolitoAldobrandini, ordinato pure lui sacerdote a quarantaquattro anni, diedero prova di analoga prudenza, al fine di superare ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] . L’intera opera fu dedicata al papa, e le singole parti a undici eminenti cardinali, tra cui IppolitoAldobrandini, anch’egli conosciuto nel periodo patavino. Intento è infatti proporre alla gerarchia ecclesiastica un programma di rinnovamento ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] 10 maggio 1585. Fu solo per motivi di salute che non poté recarsi in Polonia al seguito del legato pontificio IppolitoAldobrandini nel maggio 1588. Nel 1591 fu membro della commissione istituita da Gregorio XIV per trattare la devoluzione di Ferrara ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] da Fabriano, che lasciò un'ampia e gustosa relazione dei luoghi visitati, si ricordano: IppolitoAldobrandini (poi Clemente VIII), Alessandro Riario, Ippolito Rossi, Cesare Speciano; si aggiunsero in seguito il domenicano Juan Gallo (Serrano, IV, 350 ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] del suo canto ogni giorno nelle hore del suo riposo". Non ci indica tuttavia l'epoca. Sappiamo che IppolitoAldobrandini (il futuro papa Clemente VIII), di ritorno dalla legazione in Polonia, ebbe splendidi festeggiamenti a Ferrara nel maggio ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] febbr. 1621 alla morte del nipote di Clemente VIII, il cardinale Pietro Aldobrandini (titolo che il LUDOVISI, Ludovico cedette nel giugno 1623 al cardinale IppolitoAldobrandini, allorché con la morte di Alessandro Peretti, cardinale nipote di Sisto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] del monastero di S. Benedetto.
Anche a Parma le strade erano sbarrate, nonostante l’appoggio del cardinale IppolitoAldobrandini. Qui infatti l’università era retta dai gesuiti, che non ammettevano all’insegnamento nessuno che non facesse parte ...
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