LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] Pecchiai, p. 61).
Nel 1572 restaurò per il cardinale Ippolito d'Este una Minerva (Venturi); nel periodo fiorentino (1587, , 48 s., 54; E.B. Di Gioia, Le collezioni di scultura del Museo diRoma. Il Seicento, Roma 2002, p. 23; Il Michelangelo incognito ...
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TOMMASONI, Tommaso
Gianluca Albergoni
Nacque a Fano il 27 aprile 1824 da Paterniano (1788-1852) e da Rosalia Rossi (1789-1845).
Cadetto di una famiglia modesta (il nonno paterno era barbiere, il padre [...] di Torino, Lettere ministri. Roma, mazzo 352, f. febbraio 1851, dispaccio n. 147 del 24 febbraio 1851). Grazie all’«onorevole relazione» fatta da Magnetto al marchese Ippolito Spinola e auspice il sempre benevolo d’Azeglio, allora presidente ...
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TULLIA D'ARAGONA
Julia Hairston
TULLIA D’ARAGONA. – Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita. Quest’ultimo può essere ricostruito dai versi di Ercole Bentivoglio, che in un testo indirizzato [...] le doti artistiche e intellettuali di Tullia cominciarono a essere riconosciute: il cardinale Ippolito de’ Medici ammirò il suo Firenze e nel 1549 fu registrata nella Tassa delle cortigiane diRoma, a Campo Marzio, vicino a palazzo Carpi.
Continuò a ...
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VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] di Alfredo De Sanctis e nel 1954 con il prologo del Marescalco di Aretino provò a essere ammesso all’Accademia diRoma. , tratto da Le confessioni di un italiano diIppolito Nievo, nel quale Gian Maria, al fianco di Giulio Bosetti e Lydia Alfonsi ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] di Otranto ed il 20 luglio quella di Alessano (Lecce). Nel settembre si adoperò in qualche modo alla difesa diRoma, , l'imperatore chiese al pontefice l'invio di un legato in Spagna e dopo quello diIppolito de' Medici, che preferì esimersi, fu ...
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SANTACROCE, Prospero
Jean Sénié
SANTACROCE, Prospero. – Nacque a Roma il 24 settembre 1514 da Tarquinio e da Ersilia Massimi.
Il padre, uomo colto e noto avvocato, deciso a farne un clerico, lo iniziò [...] istruì nelle lingue greca e latina. Il sacco diRoma nel 1527 costituì una svolta nella vita di Santacroce. I genitori morirono di peste e i beni di famiglia andarono perduti. A tredici anni le sue condizioni di vita e quelle dei suoi tre fratelli e ...
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TEMPESTI, Giovanni Battista
Stefano Renzoni
– Nacque a Volterra il 9 agosto 1729 dal pittore Domenico, di Pisa, e da Maria Stefania Angeli, volterrana (Renzoni, 2012). Trasferitasi la famiglia a Pisa [...] di s. Romualdo, già nella chiesa dei Ss. Ippolito e Lorenzo a Faenza, di cui sopravvive una riproduzione fotografica. Era un’opera di delle arti medesime (motto, peraltro, dell’Accademia diRoma), allegoria che torna anche negli affreschi che, sempre ...
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SABINO, Ippolitodi Alberto Mammarella
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017), 2023
Nacque a Lanciano (in provincia di Chieti) attorno al 1540.
I Sabino sono spesso citati come «famiglia [...] nostro compositore farebbe retrodatare la nascita al 1530 circa. Ippolito sposò Cornelia Di Spetio da cui ebbe dieci figli: Laura (2 tutto su una canzone di Petrarca seguito da un gruppo di madrigali avente per tema il sacco diRoma e la rovina della ...
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VITELLI, Alessandro
Michele Lodone
Nacque nel 1499 a Città di Castello, figlio naturale del condottiero Paolo, condannato a morte per tradimento dalla Repubblica Fiorentina nell’ottobre dello stesso [...] di rivalsa rispetto alla morte del padre e per la prepotenza delle sue truppe. Il 10 agosto 1535 il cardinale Ippolito nelle “Vite” vasariane, I, Roma 2016, pp. 28, 47 s., 53; M. Sanuto, Diari del sacco diRoma, a cura di D. Romei, s.l. 2016 ...
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SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] spaccato dei drammatici negozi diplomatici che portarono al sacco diRoma. Salviati, imprigionato in Castel Sant’Angelo, visse da Alessandro sia dal cardinale Ippolito «d’un odio così veemente, che v’è pericolo che un dì egli ne abbia a patire anche ...
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decuria
decùria s. f. [dal lat. decuria, der. di decem «dieci»]. – Genericam., unità, gruppo, serie di dieci uomini (o più raram. di dieci cose). Il termine è soprattutto riferito a ordinamenti dell’antica Roma, in cui indicò in partic.: ciascuna...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...