I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] Ov., Met., XV, 309-10; Mela, I, 39; Plin., Nat. hist., II, 228; V, 7, 31). Il fenomeno non è più osservabile oggi e non di Ippolito, ceramiche di Tolemaide, ibid., pp. 169-74; M. D'Este, Catalogo del materiale egizio ed egittizzante dal "Palazzo delle ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Canea. Neppur questo tentativo andrà a buon fine. Il duca d'Este moriva nell'isola di Paro; e moriva in Francia colui che II, pp. 63-82; Relazioni degli ambasciatori veneti al senato, Turchia I, Venezia 1871, pp. 383 ss.
90. A. Menniti Ippolito, ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] 1389, procuratore del marchese d'Este nel 1390 (307), Augusto Vasina, Il dominio degli Ordelaffi, in Storia di Forlì, II, Il medioevo, a cura di Id., Forlì 1990, pp. una tarda cronaca (citata da A. Menniti Ippolito, La "fedeltà" vicentina e Venezia, ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] raffrenato e volto a madrigale è il sonetto II primo albor, abile riduzione di un componimento , La felicità, A monsignor d'Este, in cui raggiunge i suoi affacciano nelle pagine biografiche o critiche su Ippolito Pindemonte, che nella lunga e varia e ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] de' Grandi ha lo studio di scultura sul Mons Trinitatis ed è consulente per gli acquisti di antichità di Alfonso II e Ippolitod'Este, oltre che del duca Guglielmo Gonzaga di Mantova. Nel 1572 offre in vendita le antichità Carpi ad Alfonso; si ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] e al ritratto di giovane sorridente, identificato in Ippolitod’Este da Ballarin, del Museo di Belle Arti di J.W. Goethe, Viaggio in Italia, in Opere, a cura di L. Mazzucchetti, II, Firenze 1962, p. 856 (trad. a cura di Eugenio Zaniboni).
14 Sul tema ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] Gonzaga, a Niccolò d'Este era stata offerta la 1426-1575), in AA.VV., Storia di Brescia, II, La dominazione veneta (1426-1575), Brescia 1964, pp , Firstborn of Venice, pp. 82-85.
88. A. Menniti Ippolito, La dedizione di Brescia a Milano, p. 35.
89. F ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] Alfonso I d’Este scrive a Roma al fratello, il cardinale Ippolito (probabilmente ritratto una decina d’anni prima scuola, in L’officina dello sguardo. Scritti in onore di Maria Andaloro, II, Immagine, memoria, materia, a cura di G. Bordi et al., Roma ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] , 1984).
Il 24 maggio 1512 Isabella d’Este scrisse a Matteo Ippolito a Roma, chiedendogli di far eseguire da Urbino... (1480-1490), edizione critica a cura di L. Michelini Tocci, I-II, Città del Vaticano 1985; M. Sanuto, I diarii (1496-1533), a cura ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Giulio III, nel 1555, la tiara toccò a Marcello II (M. Cervini) e, dopo il brevissimo pontificato di questi, allo stesso Carafa, che, fallita la candidatura del cardinale di Ferrara, Ippolitod'Este, usciva vittorioso dal conclave (durato dal 15 al ...
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