ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] 1594.
Il diarista della cappella di quell'anno, Ippolito Gambocci da Gubbio, si sofferma a tratteggiare il modo voci), Anversa, P. Phalesio, 1596; Sonetti novi di Fabio Petrozzi romano, sopra le ville di Frascati..., Roma, Gio' R. Robletti, 1609 ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] 1932, pp. 30-32; R. Lefevre, Il patrimonio romano degli Aldobrandini nel Seicento, in Archivio della Società romana di nella Roma barocca, Roma 1997, ad ind.; A. Menniti Ippolito, Il tramonto della Curia nepotista. Papi, nipoti e burocrazia curiale ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] Fausto); de La porta chiusa del Praga (24 gennaio successivo, parte di Ippolito Querceta); la ripresa di Addio giovinezza! di S. Camasio e N. Oxilia di più fiabesco divertimento, come dimostrano il debutto romano de Le gaie spose di Windsor di W. ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] cittadini.
Passerini fu allora costretto a preoccuparsi della sorte di Ippolito e di Alessandro de’ Medici. Il 17 maggio uscì con Fra il 1524 e il 1525 un allievo di Giulio Romano molto aggiornato sugli sviluppi pittorici romani, Tommaso Bernabei ( ...
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ESTE, Alberto d'
Antonio Menniti Ippolito
Quinto di questo nome, nacque a Ferrara nel 1347 dal marchese Obizzo (III) signore di Ferrara e di Modena. Figlio naturale, fu poi legittimato; già nominato [...] Stato. Ma se da una parte la regolarizzazione della posizione del figlio era già avvenuta due anni prima, al tempo del pellegrinaggio romano, è anche da considerare che Giovanna de' Roberti era in quel tempo al suo fianco ed era anzi ancora viva nel ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] . G. Abetti, astronomo dell'osservatorio del Collegio Romano, libero docente in astrofisica all'università di Roma; . 612-619; G. Vacca, Sui manoscritti dell'operasul Tibet del p. Ippolito Desideri e sulla nuova ediz. inglese del dott. F. D., in Boll ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] colonne di marmo antico riutilizzate nella cappella dedicata a S. Ippolito in S. Lorenzo a Milano e, tra i primi del , nel 1788, disegnò e incise la riproduzione di un arco romano (Milano, Civica Raccolta delle stampe A. Bertarelli). Rientrato a ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] sui modelli veneziani del Settecento, il C. riesce spesso a emanciparsi da quella suggestione, specie nei dipinti di soggetto romano che rappresentano, per vigore cromatico e attenuazione delle linee di contomo, il punto di arrivo delle sue capacità ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] due traduzioni di Euripide (Ifigenia in Aulide, Milano 1933; Ippolito, Palermo 1936).
Bibl.: A. Jenroy, G. A. . A. C., Palermo 1947; G. Natali, La conversione del C., in L'Osservatore romano, 8 giugno 1947; I. Calandrino, G. A. C., Mazara 1948; E. Li ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] risulta invece legato il Martirio di s. Ippolito, eseguito in data imprecisata, oggi nelle collezioni Giulia (1766-1776): passaggio obbligato per la cultura figurativa del secondo Settecento romano, in Storia dell'arte, 1984, n. 52, p. 209; M ...
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