Giurista arabo musulmano (sec. 8º-9º) di scuola hanafita, vissuto in Mesopotamia e nell'Iraq e morto in Persia presso ar-Rayy nell'805 d. C. Discepolo di Abū Ḥanīfa e dello scolaro di questo, Abū Yūsuf, [...] è considerato il principale redattore degli insegnamenti del caposcuola. La triade Abū Ḥanīfa, Abū Yūsuf e Muḥammad ash-Shaibānī costituisce il fondamento del sistema giuridico hanafita ...
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Organizzazione dei Paesi arabi il cui nome ufficiale è Lega degli Stati arabi (Jāmi‘at al-Duwal al-‘Arabiyya). Fu costituita al Cairo nel marzo 1945 da Egitto, Arabia Saudita, Transgiordania (poi Giordania), [...] forza multinazionale. Nel marzo 2003, con l’eccezione del Kuwait, la Lega condannò l’intervento militare angloamericano in Iraq, mentre le piazze dei paesi arabi si infiammavano contro la guerra voluta dagli Stati Uniti e dalle potenze occidentali ...
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La distruzione di beni culturali come crimine internazionale
Marina Mancini
Il contributo offre una trattazione sintetica delle norme internazionali sulla responsabilità penale individuale per la distruzione [...] focalizzazione
Di fronte alla distruzione deliberata di siti, monumenti ed edifici che rappresentano l’eredità dell’intera umanità in Siria, Iraq, Mali e in misura minore in altri Paesi, la condanna del maliano Al Mahdi da parte della CPI ha assunto ...
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Frate domenicano e avventuriero (n. Piazzano, Monferrato, 1743 - m. dopo il 1798); frate nel convento di Ravenna, inviato come missionario in Oriente (1769), rivelò assai presto il suo temperamento di [...] avventuriero geniale. Fondata nel 1784 ad ῾Amādīyah (Iraq) una nuova religione, misto di cristianesimo e d'islamismo, alla testa di 80.000 settarî, col nome di profeta Manṣū'r (Vittorioso), conquistò l'Armenia, il Kurdistan, la Georgia e la Circassia ...
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L’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) è un’unione di Stati a competenza generale e a vocazione universale, fondata nel 1945. Suoi obiettivi, elencati all’art. 1 della Carta delle Nazioni Unite, sono: [...] azione da parte del Consiglio di sicurezza. Nel 1991, dopo l’invasione e l’annessione forzata del Kuwait da parte dell’Iraq dell’agosto 1990, l’ONU affidò a una coalizione di forze composte dai maggiori e dai minori paesi membri delle Nazioni Unite ...
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no fly zone Area di interdizione al volo per aerei non autorizzati (acronimo NFZ). Il divieto può essere totale o limitato a velivoli militari e di solito è approvato da istituzioni internazionali (ONU, [...] Unione Europea, NATO); è però possibile che siano singole nazioni a individuare una NFZ, come accaduto in Iraq alla fine della prima guerra del Golfo (1990-1991), quando Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna imposero la NFZ dapprima nel Nord e poi ...
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Libia ed ISIS alla luce delle risoluzioni ONU
Natalino Ronzitti
La situazione libica è caratterizzata da uno stato di anarchia in cui gruppi armati e governi locali si contendono il potere. Il Consiglio [...] pursuant to paragraph 13 of Security Council Resolution 2214 (2015) concerning terrorism threat in Libya posed by the Islamic State in Iraq and the Levant, Ansar al Charia and all other Al-Qaida associates, UN Doc. 19.11.2015; Blanchard, C.M.Hemud ...
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Seguaci della scuola musulmana di rituale e di diritto basata sugli insegnamenti di Abu Hanifa (m. 767 d.C.). È considerata la più liberale tra le quattro scuole ortodosse dell'islam. La scuola degli h., [...] nata in Mesopotamia, fu imposta nel 19° sec. a tutti i tribunali dell'Impero ottomano e attualmente è riconosciuta in Siria, Iraq, Palestina, Afghanistan, India e nei Balcani. ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] nelle carceri gestite dall'esercito statunitense in Afghanistan e in Iraq, secondo i quali sono stati accertati 35 casi di abusi Pentagono ha approvato per i detenuti a Guantánamo e in Iraq. Nel 2002 la stessa Corte Suprema statunitense, nel caso ...
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malikismo
La scuola legale che ascrive la sua interpretazione all’insegnamento di Malik ibn Anas, espresso nell’opera Il cammino spianato e nei suoi numerosi commentari. Il m. sostiene la condanna rigorosa [...] » e la nozione d’interesse comune come guide nell’interpretazione legale. Adottato dal califfo abbaside al-Mansur (8° sec.) in Iraq, il m. si diffuse in Egitto, in Nord Africa e in al-Andalus, dove divenne il madhhab dominante. Oggi è soprattutto ...
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piano d'uscita
piano d’uscita loc. s.le m. Programma di abbandono progressivo di un territorio sottoposto a controllo militare. ◆ [tit.] [Silvio] Berlusconi: dopo il voto un piano d’uscita dall’Iraq [testo] […] in serata arriva l’improvvisa...
Daesh
Sigla di Al dawla al islamiya fi al Iraq wal Sham (Stato islamico dell'Iraq e del Levante). ◆ Nelle sue prime incarnazioni come Isis, il gruppo voleva mettere in discussione i confini “colonialisti” usando un vecchio nome geografico...