di Andrea Carati e Arturo Varvelli
Le principali sfide alla sicurezza internazionale provengono oggi da minacce di tipo non convenzionale. Gli anni successivi alla fine della Guerra fredda hanno rivelato [...] presidente Bush identificò un ‘asse del male’ (axis of evil) al quale appartenevano la Corea del Nord, l’Iran e l’Iraq e che rappresentava una minaccia per la sicurezza degli Stati Uniti. Nello stesso anno fu adottata la National Security Strategy in ...
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di Renzo Guolo
L’accordo sul nucleare iraniano, l’intesa sulle armi chimiche della Siria e la relativa stabilizzazione del potere di Bashar al-Assad, e infine la crisi dell’islam politico in Egitto segnano [...] Bashar al-Assad, la trattativa sulle armi chimiche siriane, l’accordo sul nucleare iraniano, le aperture all’Egitto e il ruolo in Iraq sottolineano il crescente peso di Mosca in Medio Oriente. L’obiettivo di Putin è fare della Russia un attore da cui ...
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Al-Kazemi (Al-Kadhimi), Mustafa Abdullatif. – Avvocato e uomo politico iracheno (n. Baghdad 1967). Conseguita la laurea in giurisprudenza, strenuo oppositore del regime di Saddam Hussein, nel 1985 ha [...] iracheni del sito Al-Monitor, si è attivamente impegnato per la difesa dei diritti umani e della democrazia. Rientrato in Iraq nel 2003, nel 2006 ha assunto la direzione dei servizi di intelligence; vicino al presidente del Paese B. Salih, nell ...
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Lorenzo Trombetta
Il crocevia di Damasco
Il conflitto interno della Siria nasconde interessi molto più ampi che s’intrecciano sul piano internazionale: l’espansionismo di Cina e Russia trova appoggi [...] questioni ma uniti dalla comune alleanza con gli Stati Uniti in funzione anti-iraniana, anti-russa e anti-cinese.
Come l’Iraq, il Libano e la Giordania, la Siria è così parte di una ‘Terra di mezzo’ araba solo formalmente organizzata in Stati ...
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Vedi Kuwait dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Kuwait è una monarchia costituzionale dell’area del Golfo Persico, divenuta indipendente nel 1961, anno in cui il Regno Unito rinunciò a esercitare [...] Anche in ragione della sua rilevanza geo-strategica, nel 1990 il Kuwait fu vittima dell’invasione da parte dell’Iraq, guidato dall’allora presidente Saddam Hussein, che rivendicava la sovranità irachena sull’intero territorio del Kuwait. Tale atto fu ...
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Salih, Barham. – Uomo politico iracheno (n. Sulaymaniyah 1960). Esponente del Patriotic Union of Kurdistan (PUK), attivista per la causa curda durante il regime di Saddam, esiliato nel Regno Unito è rientrato [...] in Iraq dopo la sua caduta, ricoprendo negli anni successivi numerosi incarichi istituzionali: vicepremier del governo di transizione (2004-2005), vicepremier del Paese (2006-2009) nel governo di Al Maliki e primo ministro della regione autonoma del ...
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Rafsanjani, 'Ali Akbar Hashemi
Rafsanjani, ‛Ali Akbar Hashemi
Politico iraniano (n. Rafsanjan 1934), presidente della Repubblica dal 1989 al 1997. Conservatore di orientamento moderato, sovrintese [...] alla ricostruzione del Paese dopo la guerra Iraq-Iran, promuovendo una cauta liberalizzazione dell’economia, ma non della vita politica iraniana. Alle presidenziali del 2005 è stato sconfitto al secondo turno da M. Ahmadinejad. Nel 2007 è diventato ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] il Ba'th che si adoperò per minarla e condurla alla dissoluzione. Le successive vicende politiche di questo partito in Siria e ‛Irāq lo hanno condotto al potere senza per questo far progredire l'unità tra i due paesi.
I ba'thisti definiscono la loro ...
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SIRIA.
Matteo Marconi
di Stefano Maria Torelli
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia.
Demografia [...] W. Bush inserì il regime siriano all’interno del cosiddetto asse del male (di cui facevano parte altri regimi come l’Irāq di Saddam Hussein, l’Irān e la Repubblica Democratica Popolare di Corea), accusando Damasco di essere in possesso di armi di ...
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Uomo politico iraniano (n. Rafsangiān, Kermān, 1934). Seguiti studî religiosi, affiancò Khumainī nell'opposizione allo scià e, nel 1979, dopo la destituzione di questo, fu tra i fondatori del Partito repubblicano [...] islamico. Durante il conflitto con l'Iraq (1980-88) è stato membro del Consiglio supremo di difesa e, nel 1988-89, comandante in capo delle forze armate. Morto Khumainī, R. è stato eletto presidente della Repubblica nel 1989 e riconfermato nel 1993. ...
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piano d'uscita
piano d’uscita loc. s.le m. Programma di abbandono progressivo di un territorio sottoposto a controllo militare. ◆ [tit.] [Silvio] Berlusconi: dopo il voto un piano d’uscita dall’Iraq [testo] […] in serata arriva l’improvvisa...
Daesh
Sigla di Al dawla al islamiya fi al Iraq wal Sham (Stato islamico dell'Iraq e del Levante). ◆ Nelle sue prime incarnazioni come Isis, il gruppo voleva mettere in discussione i confini “colonialisti” usando un vecchio nome geografico...