CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] l'allegrezza si conosce nella sua piegatura; la malinconia apparisce nelle sue grinze; la schifiltà si rappresenta nel suo niffolo; l'ira sbuffa per le sue froge; il biasimo va in compagnia de' suoi crocchi"). Sì che più avvincente e meglio costruita ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] strutture neuronali che sono alla base dell'aggressività: in molti casi di epilessia temporale sono stati osservati accessi d'ira spontanei, che i malati non riescono a dominare (v. Moyer, 1971).
La teoria etologica dell'aggressività
Questa teoria ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] lo Chantelou (p. 194), e il figlio Domenico, che lo disse "aspro di natura, fisso nelle operazioni, ardente nell'ira". Egli fu l'artista più intimamente legato al cattolicesimo risorgente nella temperie postridentina, e non può esserci dubbio sulla ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] il 17 l'oratore veneto: non fa che minacciare e inveire. E il 22 convoca il G. e Corner solo per ribadire la propria ira funesta. E costretti i due porporati veneti, il 26, ad ascoltare muti, in concistoro, la bolla fulminante la scomunica contro la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] per natura evocano tali sentimenti. La retorica, come la magia, agisce sulle passioni per provocare «l’amore e l’odio, l’ira e la paura, la docilità e lo stupore», senza servirsi di altri mezzi se non delle parole; essa
non chiama con incantamenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] ai pastori che cantavano «Roma, Troia e le battaglie dei re, che cosa possa il dolore, che cosa l’amore, che cosa l’impeto dell’ira» (Bucolicum carmen, in Il “Bucolicum carmen” e i suoi commenti inediti, a cura di A. Avena, 1969, I, 18 e 75-78).
L ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] . La prima, comunicando a Vienna la ferma intenzione di rifiutare con le armi ulteriori aggravi, riuscì a limitare il contributo, con grande ira del C., a 188.000 scudi; Cosimo III, da cui il C. voleva almeno 500.000 scudi, ricorrendo ad un'abile ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] , in seguito a screzi con il fratello Carlo, aveva abbandonato Mantova per recarsi al servizio del duca di Milano (1436). L'ira di G. contro il figlio per questa defezione sembra essere stata autentica, tanto da spingerlo a chiedere e ottenere dall ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] in Germania, prospettando persino la messa in stato di accusa e la deposizione del pontefice per via di concilio. L'ira del papa si riversò sull'intera fazione curiale ispano-imperiale che faceva capo al Borgia. Il LUDOVISI, Ludovico ne fu ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] così ) ritto a cavallo sulla riva del porto, dapprima lo ammonì con toni pacifici e poi, di fronte ai suoi dinieghi, con ira crescente, fino all'esplosione: "Noi ti abbiamo cavato dalla merda, e nella merda ti ricacceremo". Ma il D. urlava la sua ...
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ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...
ca ira
ça ira ‹sa irà› locuz. fr. («andrà, riuscirà»). – Parole con le quali B. Franklin usava rispondere, durante il suo soggiorno a Parigi (1776-85), a chi gli chiedeva notizie della rivoluzione americana; divenute nel 1790 ritornello di...