Pena capitale eseguita mediante getto di pietre contro il condannato. Sia nel Vicino Oriente antico, sia nell’Europa antica e medievale la l. ricorre tanto come spontaneo sfogo dell’ira collettiva, quanto [...] come pena prescritta dalle leggi. Tuttavia, una notevole prevalenza tra i delitti puniti con la l. delle trasgressioni a carattere esclusivamente sacrale (fattura, ossessione, violazione di interdetti, ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] 13, sec. XV in., c. 26r ("Si petis"); Ibid., Bibl. Riccardiana, cod. 1156, sec. XV, c. 43r ("Se Silla") 490rv ("In ira") : il sonetto "In ira" è attribuito da altri due codici vaticani, il Vat. lat. 5187 (c. 10r) e il Rossiano 18 (c. 380), a Petrarca ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] di alcuni territori, quali, nel mondo occidentale, quelle degli indipendentisti radicali baschi (ETA, Euskadi Ta Askatasuna) o irlandesi (IRA, Irish Republican Army), ma anche i meno conosciuti FLQ (Front de Libération du Québec) e FLNC (Front de ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] su cui la S. Sede affermava il suo diritto eminente, l'ira di Gregorio; una nuova scomunica cadde su Federico nel 1239. E generici, astratti, loquaci anch'essi, quando spirito d'ira e intenzioni di vendetta personale non acuiscano e facciano concrete ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] bandito per dieci anni da tutto il Dominio veneto. Non era che la prima delle traversie giudiziarie in cui lo coinvolgerà l'ira del Molino, traversie che, con il loro viluppo di condanne severissime e di pene non espiate in virtù di grazie o più ...
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diritto Vincolo internazionale in virtù del quale due o più Stati si impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico. Nella vasta categoria [...] , che comprendono generalmente il sacrificio comune (seguito o meno da un vero e proprio passo sacrificale e dal giuramento che invoca l’ira divina su chi lo violi) o qualunque altro gesto che significhi l’instaurarsi di un legame (per es. fumare il ...
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OVIGLIO, Aldo
Fulvio Conti
OVIGLIO, Aldo. – Nacque a Rimini il 7 dicembre 1873 da Francesco e da Ida Malvolti.
Compì gli studi liceali a Pesaro e poi a Rovigo, dove la famiglia si era nel frattempo [...] Grande Oriente d’Italia, l’obbedienza massonica di cui Oviglio entrò a far parte nel settembre 1909. Iniziato nella loggia ‘Ça ira’ di Bologna, appena un mese dopo, nell’ottobre 1909, venne elevato al terzo grado, quello di maestro, con una procedura ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] ricorrono lunghe liste di peccati, poiché lo scongiuratore deve sapere quale peccato ha commesso l'ammalato o colpito dall'ira divina, per poter dare efficacia al proprio incantesimo. Una raccolta di scongiuri contro il demone femminile Lamashtu è la ...
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WARHAM, William
Arcivescovo di Canterbury e uomo politico, nato circa il 1450, morto nel 1532. Studiò a Oxford, dove divenne fellow del New College nel 1475 e, dopo una dimora a Londra, tornò alla scuola [...] con Caterina; escluso dal maneggio più serio dell'importante questione, incaricato di difendere Caterina la irritò avendole dichiarato che ira principis mors est e cercando di contentare il re per quanto poteva. Tuttavia fece introdurre nell'Atto di ...
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ira
s. f. [lat. īra]. – 1. Sentimento per lo più improvviso e violento, che, provocato dal comportamento di persone o da fatti, circostanze, avvenimenti, tende a sfogarsi con parole concitate, talvolta con offese, con atti di rabbia e di risentimento,...
ca ira
ça ira ‹sa irà› locuz. fr. («andrà, riuscirà»). – Parole con le quali B. Franklin usava rispondere, durante il suo soggiorno a Parigi (1776-85), a chi gli chiedeva notizie della rivoluzione americana; divenute nel 1790 ritornello di...