Erudito (Busseto 1741 - Parma 1797); minore osservante, prof. a Guastalla (1768), quindi vicebibliotecario (1778) e poi (1785) bibliotecario della Palatina di Parma. Le opere più importanti sono il Dizionario precettivo critico ed istorico della poesia volgare (1777) preceduto da un Ragionamento su l'origine e i progressi della volgar poesia; la Storia della città e del ducato di Guastalla (4 voll., ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , da Apostolo Zeno a Scipione Maffei, da Giammario Crescimbeni a Girolamo Tiraboschi, da Francesco Saverio Quadrio a IreneoAffò, da Giammaria Mazzuchelli a Cristoforo Poggiali; operosi e benemeriti illustratori d' ogni aspetto del passato, i quali ...
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Nacque in Parma il 20 gennaio 1751, da Filippo di Borbone e da Luisa Elisabetta di Francia, figlia di Luigi XV. Educato con gran cura, ebbe maestro, tra gli altri, il Condillac; ma l'istruzione farraginosa [...] 'università fiorirono nuovamente. Protesse e favorì Giambattista Bodoni; nominò bibliotecario, alla morte del Paciaudi (1785), IreneoAffò; assegnò una pensione al Goldoni e mantenne nel proprio una compagnia drammatica francese. Allo scoppiare della ...
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TIRABOSCHI, Girolamo
Enrico Zucchi
– Nacque a Bergamo il 18 dicembre 1731, figlio di Vincenzo, titolare di una fabbrica di tessuti, e di Laura, che aveva lo stesso cognome, benché fosse di diversa famiglia. [...] . L’ampia mole di dati messi a disposizione da Tiraboschi fu raccolta con l’aiuto di numerosi collaboratori, a partire da IreneoAffò, bibliotecario a Parma presso la Palatina, con cui intrattenne un fitto carteggio. Nel 1781 la città di Modena gli ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] Cinque lettere inedite di C. I. Frugoni a mons. A. F., Forlì 1891; C. Frati, Lettere di Girolamo Tiraboschi al padre IreneoAffò tratte dai codici della Biblioteca Estense di Modena e dalla Palatina di Parma, Modena 1895, pp. 282, 343 s., 349 s.; V ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] di F. Ferri per Nozze Dal Pero-Orlandi, Rimini 1911), degli intensi scambi epistolari col Tiraboschi (Lettere di G. Tiraboschi al P. IreneoAffò, a cura di C. Frati, Modena 1895, pp. 21 s., 141-144, 149-157, pagine ancora importanti, con le note dell ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] per quelli letterari: nel 1777 fu pubblicato il Ritmo laurenziano, nel 1791 il Ritmo cassinese (➔ origini, lingua delle). IreneoAffò diede spazio alla poesia volgare di ➔ san Francesco d’Assisi, nel quadro della caccia agli antichi documenti poetici ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] de Lesser, Voyage en Italie et en Sicile, Paris 1806, p. 31; Memorie degli scrittori e letterati parmigiani raccolte dal padre IreneoAffò e continuate da Angelo Pezzana, VII, Parma 1833, pp. 576-582; G. Andrès, Vita del duca di Parma don Ferdinando ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] paese, ce chi n’è uscito una volta, è pazzo se vi rientra» (Epistolario Paciaudi, II, lettera del 09/08/? a IreneoAffò). Ricredutosi sul suo conto, don Ferdinando di Borbone lo richiamò a Parma nel 1778, dove Paciaudi poté tornare ai suoi «antichi ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] ricca di notizie sulla vita e sulle opere del B. è nelle Memorie degli scrittori e letterati parmigiani, raccolte dal padre IreneoAffò e continuate da A. Pezzana, VII, Parma 1833, pp. 491-516; di quest'opera esiste nella Bibl. Palatina di Parma un ...
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