MENABUOI, Giusto
Francesco Sorce
de’. – Figlio di Giovanni nacque a Firenze in data ignota, ma da collocarsi verosimilmente nel terzo decennio del Trecento, secondo quanto è possibile inferire dalla [...] e beati, accostati e quasi indistinti, disposti in cerchi concentrici che si allineano con ritmo regolare attorno all’iride centrale con il Cristo Pantocrator e alla mandorla con la Vergine. Nel tamburo sono invece illustrati episodi tratti dai ...
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GIGANTI (Γίγαντες, Gigantes)
F. Vian
1. In Omero (Od., vii, 58-6o, 206; x, 120) i G. sono esseri selvaggi, simili ai Ciclopi e ai Lestrigoni, che periscono vittime dell'insolenza del loro re Eurimedonte; [...] dalle iniziative di un G.; sul fregio di Roma si tiene in disparte dalla battaglia ed è protetta da Efesto e da Iride (?).
e) Posidone. In un primo tempo tiene il tridente con la mano destra e porta, sulla spalla sinistra, l'isolotto di Nisiro ...
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riviste
Le r. filosofiche nacquero sul modello delle prime r. scientifiche, che vennero fondate nella seconda metà del Seicento, secolo in cui si diffuse la stampa quotidiana e periodica, che nel Settecento [...] e V. Verra, dedicato a temi sia storici sia teorici, con particolare attenzione alle categorie storiografiche; la r. Iride (1986-), dedita alla filosofia contemporanea; Filosofia politica (Bologna, 1987-); Paradosso (1992-), r. diretta da M. Cacciari ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] sistema di corrispondenze. Una tecnica diagnostica come, per es., l'iridologia è in grado di stabilire dall'osservazione dell'iride la salute dell'intero organismo. La pranoterapia e il reiki si basano su principi ancora diversi, quali l'imposizione ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] al concorso Balestra con un gruppo in terracotta raffigurante Ercole e Deianira. Guattani (1809) gli attribuisce una statua di Iride. Nel 1812 fu coinvolto nel cantiere di aggiornamento al gusto classicista del palazzo del Quirinale, dove realizzò un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Senofane
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Senofane è da sempre ritenuto poeta eclettico e originale, ma anche poeta-filosofo, in quanto [...] per lui le radici di tutto ciò che vive) e di meteorologia: famoso è il fr. 33 sull’arcobaleno, “che chiamano Iride”, una sorta di passaggio dal mito alla descrizione del fenomeno fisico, in chiave comunque “poetica”: una “nube cupa, e rossa e ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] 1822-4, ornato da 8 gruppi con rappresentazioni ideali della guerra (Pallade che istruisce il giovane nell'uso delle armi, Iride che conduce all'Olimpo il caduto vittorioso, ecc.) che porta nella parte più bella della città avente per asse est-ovest ...
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STELLE (lat. sidera; fr. étoiles; sp. estrellas; ted. Stane, Gestirne; ingl. stars)
Giuseppe Armellini
Generalità. Cenni storici sopra lo sviluppo dell'astronomia siderale. - Scopo di questo articolo [...] Sole (v. sole), e cioè sono costituiti da un fondo luminoso, il quale è tinto da un estremo all'altro dei colori dell'iride, dal rosso al violetto, ed è inoltre intersecato da numerose righe oscure, ora larghe, ora sottili, ora nette, ora sfumate (v ...
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TESSUTO
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
. Biologia. - Per i tessuti in genere v. istologia.
Coltura dei tessuti.
Si dice coltura o coltivazione dei tessuti, o anche coltura di cellule (v. cellula) il [...] allo stato di purezza. Vi si riuscì per diverse vie: Albert Fischer isolò con metodo anatomico frammenti dell'epitelio dell'iride in embrioni di pollo di 12 giorni e ottenne colture pure di cellule epiteliali, che vissero e s'accrebbero per molti ...
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ISTOLOGIA (dal gr. ἱστός "tessuto" e λόγος "dottrina"; tedesco Gewebelehre)
Giuseppe LEVI
Antornio CESARIS-DEMEI
Enrico CARANO
È la disciplina che s'occupa degli attributi dei materiali costitutivi [...] muscolari lisee dei vasi sanguigni derivano dal mesenchima. Quelle delle ghiandole sudoripare e del muscolo dilatatore dell'iride sono invece derivate da cellule epiteliali ecto-dermiche. Le fibre muscolari striate si differenziano dal mesoderma ...
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iride
ìride s. f. [dal lat. iris -is o -ĭdis, gr. ἴρις -ιδος, col sign. fondamentale di «arcobaleno» da cui gli altri s’erano svolti per estens.; il greco aveva, oltre al 1°, i sign. 2, 4 a e 5, che erano noti anche al latino, tranne il 2]....
iridare
v. tr. [der. di iride] (io ìrido, ecc.), letter. – Tingere con i varî colori dell’arcobaleno; conferire iridescenza: larghe chiazze di nafta iridavano la superficie del mare; Vorrei essere la lumaca Che sguscia dalla sua rotonda casa...