ALARI, Domenico
Alberto Pironti
Nato a Roma nel 1812 fu direttore d'orchestra e maestro di canto. Ebbe per moglie il soprano Serafina Albacini. Socio dal 1839 dell'Accademia Filarmonica Romana, vi diresse [...] Giovanna d'Arco di G. Verdi. Nel 1846 fece eseguire un suo inno in onore di Pio IX, Osanna, osanna, è l'Iride, su parole di Iacopo Ferretti. L'anno successivo sostenne la parte di Publio nella Vestale di Mercadante, diretta in saggio pubblico da ...
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BIXIO, Cesare Andrea
Lucia Bonifaci
Nacque a Napoli l'11 ott. 1896 da Carlo, ingegnere genovese, nipote del generale Nino Bixio, e da Anna Vilone, napoletana. Dopo la perdita prematura del padre, fu [...] napoletana agli inizi dei secolo, e per lui scrisse Canta Maggio, che il cantante inserì nello spettacolo in scena alla sala Iride in piazza della Ferrovia a Napoli.
Fu il suo primo successo ed il suo primo guadagno, ma anche il biglietto da ...
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BERTINI, Giuseppe
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Nacque a Palerino il 20 genn. 1759 da Salvatore. Studiò presso le Scuole Pie degli scolopi e, ordinato sacerdote, si dedicò alla musica, all'archeologia e alla storia letteraria [...] illustri della Sicilia, a c. di G. E. Ortolani (Napoli 1817-1819). Dal 1821 al 1822 diresse un giornale letterario, l'Iride, e dal 1823 al 1836 il Giornale di scienze, lettere ed arti per la Sicilia, dove compaiono numerosi articoli di archeol ogia ...
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DACCI, Giusto
Bianca Maria Antolini
Nato a Parma il 1° sett. 1840, da Pietro e Adelaide Carem studiò alla Scuola di musica sotto la guida di G. Rossi, diplomandosi in pianoforte e composizione nel 1860. [...] , spesso riuniti in raccolte, e in parte a scopo didattico (Il giorno onomastico, Le prime rose del pianista, L'Iride del giovane pianista); Sei tragedie di V. Alfieri. Illustrazioni tragico-musicali, per pianoforte; pezzi brevi e fantasie su temi ...
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ALLEGRI, Lorenzo, detto il Tedeschino o del Liuto
Adelmo Damerini
Compositore e liutista forse di origine tedesca, nato il 1573. Secondo Paumgartner, si trovava a Firenze già nel 1589 come cooperatore [...] di questo balletto dal titolo Le Ninfe di Senna (1613), Alta Maria (1614), I Campi Elisi (1614) e L'Iride (1615). La sinfonia introduttiva riveste uno speciale interesse storico per la sua costruzione, che sarà tipica poi della Ouverture francese ...
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FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] Piemonte). Il lavoro eseguito nella chiesa di S. Pietro al Rosario fu accolto con grandi consensi come riferito sul periodico Iride novarese del 15 dic. 1847, da L. Camoletti, commediografo e direttore della rivista. Nel 1848 compose un Inno popolare ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Pirro
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1663 da Marco Antonio. Pur coltivando la musica per diletto, raggiunse, come compositore e violinista, notevole rilievo; [...] , domenica delle Palme 1686); Giobbe (ibid., terza domenica di quaresima i 688); S. Orsola (ibid., domenica delle Palme 1689); L'Iride di pace, o sia il B. Nicolò Albergati (ibid., domenica delle Palme 1690); Il convito di Baldassarre (ibid. 1691); L ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] Bologna, palazzo Bevilacqua, carnevale 1701; Esone ringiovinito [sic], "trattenimento per musica" (Id., ibid., palazzo Albergati, 1706); L'Iride dopo la tempesta, overo Le gioie della pace dopo l'irrequietezza della guerra (ibid., teatro del collegio ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] e diretti dal C.: componimenti, come Il Vesuvio e Telemaco (1741), L'asilo delle virtù e La speranza della terra (1744), Iride (1745) ed Enea in Cuma (1746) che richiamavano sempre nel palazzo romano di piazza di Spagna gli esponenti della migliore ...
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iride
ìride s. f. [dal lat. iris -is o -ĭdis, gr. ἴρις -ιδος, col sign. fondamentale di «arcobaleno» da cui gli altri s’erano svolti per estens.; il greco aveva, oltre al 1°, i sign. 2, 4 a e 5, che erano noti anche al latino, tranne il 2]....
iridare
v. tr. [der. di iride] (io ìrido, ecc.), letter. – Tingere con i varî colori dell’arcobaleno; conferire iridescenza: larghe chiazze di nafta iridavano la superficie del mare; Vorrei essere la lumaca Che sguscia dalla sua rotonda casa...