Giornalista (Londra 1833 - ivi 1916), ereditò dal padre Joseph Moses Levy (1812-88), che l'aveva fondato nel 1855, The Daily Telegraph. B. fu il principale rappresentante della tendenza innovatrice nel [...] ricchezza d'informazioni e servizî speciali, che resero popolarissimo il suo giornale. Appoggiò a lungo i liberali, ma ruppe poi clamorosamente col Gladstone a proposito della sua politica irlandese. Si ritirò nel 1903 ricevendo il titolo nobiliare. ...
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Orlandi, Vittorio
Caterina Vagnozzi
Italia • Cassano Magnago, 1940 • Specialità: Salto ostacoli
Animato da straordinaria passione, maturò da autodidatta l'eccezionale bagaglio tecnico che gli consentì [...] (piazza di Siena). La sua consacrazione nel salto ostacoli è avvenuta dopo l'incontro con Fulmer Feather Duster, la cavalla irlandese con cui nel 1969 vinse, davanti a Piero D'Inzeo, il Campionato italiano e con cui realizzò due ottimi percorsi ...
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Drammaturgo nordirlandese (Killyclogher, Tyrone, 1929 - Greencastle 2015). Insegnante di scuola elementare e media a Londonderry, esordì con storie brevi (The saucer of larks, 1962; The gold in the sea, [...] come l'autore più significativo dell'Irlanda contemporanea, capace di ripensare miti e stereotipi della questione irlandese. Nelle sue commedie, realistiche, talvolta a soggetto storico, F. compie esperimenti con la forma drammatica, osservando ...
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Uomo politico inglese (m. Dublino 1696); da Giacomo II fu nominato (1686) lord cancelliere d'Irlanda; per la sua politica moderata in materia religiosa, che spiacque al viceré R. Talbot, conte di Tyrconnel, [...] 1691 sottoscrisse i famosi articoli del Trattato di Limerick, che garantivano l'amnistia e la libertà di culto ai cattolici irlandesi, già sostenitori di Giacomo II. Inviso ai protestanti per la sua moderazione (fu accusato di "papismo" alla Camera ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] Proprio al soggiorno pisano risalgono i suoi rapporti con l'ambiente della famiglia di George William Tighe, un irlandese trasferitosi in Italia, sposato a lady Margaret King. Costei, donna di spiccata personalità, assai nota nel mondo intellettuale ...
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Hardin, Glenn 'Slats'
Sandro Aquari
USA • Derma (Mississippi), 1° luglio 1910- Baton Rouge (Louisiana), 6 marzo 1975 • Specialità: Ostacoli
Alto 1,88 m per 77 kg, prima dell'avvento di Edwin Moses, [...] vinse l'argento a Los Angeles ma il suo 51,9″ fu anche omologato come primato del mondo perché il vincitore, l'irlandese Robert Tisdall, arrivato in 51,7″, aveva abbattuto l'ultimo ostacolo. Hardin non fallì l'appuntamento con l'oro ai Giochi del ...
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CHARLTON, John (Jacky)
Salvatore Lo Presti
Inghilterra. Ashington, 8 maggio 1935 • Ruolo: difensore • Squadre di appartenenza: 1953-73: Leeds United • In nazionale: 35 presenze e 6 reti (esordio: 10 [...] (1966) • Carriera di allenatore: Middlesbrough (1973-77), Sheffield Wednesday (1977-83), Newcastle United (1984-85), nazionale irlandese (1986-96)
Eccellente difensore, 'Jacky' Charlton è il maggiore dei due grandi fratelli del calcio britannico ...
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O'Brien, George
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico statunitense, nato a San Francisco il 19 aprile 1900 e morto a Tulsa (Oklahoma) il 4 settembre 1985. Ricoprì con successo, grazie anche al [...] , a partire da The iron horse (1924; Il cavallo d'acciaio) diretto da John Ford.
Figlio di un poliziotto di origine irlandese divenuto capo della polizia di San Francisco, si distinse presto per le sue doti sportive fino a diventare campione di boxe ...
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Scrittore australiano (n. Sydney 1935). Ha profuso le sue doti di narratore fluido, dall'ampia gamma espressiva, in una copiosissima produzione che gli ha garantito indiscussa popolarità. In molti dei [...] general Dan Sickles (2002); The tyrant's novel (2003). Veri e propri saggi storici sono The great shame (1998), sulla diaspora irlandese in Australia e nell'America del Nord durante il 19° secolo, e A commonwealth of thieves: the improbable birth of ...
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Teologo anglicano (Edimburgo 1811 - Addington, Surrey, 1882). Presi gli ordini nel 1836, divenne membro della commissione dell'università di Oxford, e in quest'ufficio avversò apertamente il movimento [...] alla Chiesa la sua attività fu volta a combattere le aspirazioni d'indipendenza della Chiesa del Sudafrica, ma d'altra parte patrocinò di fronte al governo un indirizzo nettamente conciliativo nei riguardi della legislazione della Chiesa irlandese. ...
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irlandese
irlandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Irlanda, grande isola dell’arcipelago britannico, la quale, ad eccezione della regione settentrionale (Irlanda del Nord), costituisce dal punto di vista politico la Repubblica d’Irlanda:...
irlandesita
irlandesità s. f. inv. L’insieme delle caratteristiche culturali proprie di chi è irlandese. ◆ I duri dell’Ira di oggi non solo sono disposti a far saltare ogni accordo di pace pur di non consegnare neanche una pistola del loro...