Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] l'ansia non viene provocata da specifici elementi esterni. Nel primo caso, i pazienti soffrono di un'ansia diffusa, irrazionale, rispetto a un'ampia gamma di circostanze. L'ansia è accompagnata da tensione muscolare, che lascia la persona sofferente ...
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surrealismo Movimento di avanguardia nato in Francia nei primi anni 1920, che ebbe vasta diffusione internazionale nel periodo tra le due guerre mondiali, estendendo la sua influenza dal campo letterario [...] linea della pittura di Dalí, che filtra la lezione di De Chirico puntando all’intensificazione di idee ossessive e di visioni irrazionali, si attesteranno anche R. Magritte e Y. Tanguy, e, più tardi, artisti di diversa provenienza come H. Bellmer, V ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] , e ciò attraverso la mediazione di valori come il gusto o il disprezzo del profitto, il fascino del razionale o dell'irrazionale, la ricerca del bello o dell'utile, il senso dell'ordine e della gerarchia o dell'uguaglianza; essa riesce ad animare ...
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"Calamità naturale deve intendersi ogni fatto catastrofico, ragionevolmente imprevedibile, conseguente a eventi determinanti e a fattori predisponenti tutti di ordine naturale, e a loro volta ragionevolmente [...] disastrose.
È allorché si prende coscienza dell'interazione tra fenomeni naturali, da un lato, e gestione dell'ambiente e uso irrazionale del territorio e delle risorse naturali, dall'altro, che ci si rende conto che non resta più molto spazio alla ...
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Zajc, Dane
Sergio Bonazza
Poeta e drammaturgo sloveno, nato a Zgornja Javorščica il 26 ottobre 1929. Ha compiuto gli studi liceali a Lubiana, dove poi ha lavorato per molti anni come bibliotecario. [...] esistenziale, ma mostra anche una volontà di riscatto che va oltre la ribellione e sfocia in un idealismo attivo, irrazionale e scevro di risvolti sociali o metafisici. La rivolta si trasforma così in ricerca esistenziale e formale. La lingua ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] fatto stesso che l’anima umana, diversamente da quella universale e da quelle separate dal mondo, abbia in sé potenze irrazionali è prova della sua scissione dall’Intelletto, che non le ammetterebbe; ciò a sua volta dimostra l’esistenza di anime con ...
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Nietzsche, Friedrich Willhelm
Stefano De Luca
Il profeta del superuomo
L’opera del filosofo Friedrich Nietzsche, vissuto nella seconda metà dell’Ottocento, è caratterizzata da uno stile ispirato e profetico; [...] greco
Nietzsche ebbe fin da giovane una concezione tragica della vita. Egli riteneva che la vita fosse un caos irrazionale privo di ordine e significato, ma a differenza di Arthur Schopenhauer (dal quale aveva ereditato tale concezione) non teorizzò ...
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dimostrazione
dimostrazione concatenazione logica tra asserzioni che deduce da una serie di premesse dette ipotesi, attraverso proposizioni intermedie, una conclusione detta tesi che è necessaria conseguenza [...] , allora deve essere necessariamente vera la formula A. Per esempio, si dimostra per assurdo che √(2) è un numero irrazionale, che esistono infiniti numeri primi, che l’insieme dei numeri reali non è numerabile, che esistono infiniti numeri razionali ...
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Pasifae (Pasife)
Antonio Martina
Moglie di Minosse re di Creta, figlia di Elio e della ninfa Perseide, sorella di Perse e di Eeta, re della Colchide, e della maga Circe, madre di Androgeo, Arianna, Fedra [...] Pasife, / perché 'l torello a sua lussuria corra, v. 41) da parte dei lussuriosi propriamente detti, colpevoli per irrazionale eccesso del naturale amore. Il sopragridar (v. 39) delle anime delle due schiere conferisce particolare effetto ai due ...
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pazzia
Nozione presente nella filosofia antica (μορία, stultitia) in relazione alle manifestazioni di delirio (μανία, furor) e di entusiasmo (➔) (ἐνϑουσιασμός), che si accompagnano sia a fenomeni di [...] latino, fino all’età moderna, dal De divinatione di Cicerone. Una diversa linea di riflessione, incentrata sull’aspetto irrazionale della p. (come μορία) emerge nel pensiero cristiano, con l’appello paolino alla «follia della fede» presente nella ...
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irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...
irrazionalismo
s. m. [der. di irrazionale]. – Atteggiamento di pensiero o dottrina filosofica secondo cui la ragione – intesa come facoltà che procede per distinzioni, definizioni e deduzioni logiche – è incapace di dare una spiegazione esauriente...