BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] di Vienna, da allora la Dalmazia non vi ebbe alcun deputato dalmato-italiano. Il B. dal 1886 poté tuttavia far sentire la sua voce alla questa linea il B. respingeva la taccia di irredentismo che può solo solleticare gli "istinti polizieschi dell ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] bavaresi di Hitler, e dichiarazioni da parte di questi di essere disposti ad accantonare l'irredentismo tirolese in cambio di un appoggio italiano.
Nello stesso periodo Mussolini aveva anche concepito di assicurarsi l'appoggio della Germania nel caso ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] lui, di origine triestina e grande combattente dell'irredentismo.
Alla fine del 1914, avvertendo come il -18, Bari 1969, pp. 11, 190 s., 461; G. De Rosa, I partiti in Italia, Bergamo 1972, pp. 238, 241, 252-54, 256-258; A. Canavero, Milano e la ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] al di là di quelli strettamente linguistici e geografici, per legittimare la politica dell'irredentismo e la fermezza nel rivendicare l'Istria all'Italia, rifiutando il compenso dell'Albania, come fondamento dell'equilibrio adriatico.
Su queste basi ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] di sottotenente. Il 17 apr. 1917 chiese al comando di essere inviato in prima linea, "quantunque irredento" (agli irredenti dell'esercito italiano era proibito andare al fronte). Il 23 aprile, in seguito all'accoglimento della sua richiesta, lasciò ...
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HORTIS, Attilio
Michele Gottardi
Nacque a Trieste, il 13 maggio 1850, da Arrigo ed Elisa Romano. Compì i primi studi nel ginnasio tedesco, frequentando, quindi, quello italiano - formatosi nel 1863 [...] ° febbr. 1907) da parte del Consiglio comunale.
Nel 1908 intraprese un viaggio diplomatico, nel quale ebbe importanti colloqui sull'irredentismo, in Italia, a Londra e a Parigi, dove incontrò il primo ministro G. Clemenceau, dieci anni dopo tra i più ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] sull'efficacia di valori condivisi come l'irredentismo, l'anticlericalismo e l'antitriplicismo: dovette cadere a Domokòs. Cinque anni dopo i suoi resti, riportati in Italia, venivano tumulati con una solenne cerimonia nel pantheon del cimitero di ...
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MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] p. 815; Quarant'anni di vita municipale (1880-1920), Rovereto 1920; A. Sandonà, L'irredentismo nelle lotte politiche e nelle contese diplomatiche italo-austriache, II, 1878-1896, Bologna 1938, ad ind.; S. Defrancesco, Rovereto nel dopoguerra. Undici ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] libri vecchi, in Graphicus, aprile 1934; L'ultima mazziniana d'Italia: Bice Pareto Magliano, in Rass. stor. del Risorgimento, XXVII di bibliografia mazziniana, Torino 1962; E. Bezzi, in Irredentismo e interventismo nelle lettere agli amici, a cura di ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] di Padova e figura di spicco nel radicalismo e nell'irredentismo veneti.
Ma chi incise più a fondo sulla maturazione ), pp. 323-356; Id., Il tentativo frazionista nel Partito comunista d'Italia: il Comitato d'intesa e il ruolo di A. B., in Movimento ...
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irredentismo
s. m. [der. di irredento]. – Ogni movimento politico-culturale, a carattere nazionalistico, tendente a riunire alla madrepatria quei territorî e quelle popolazioni che si ritengono ad essa legati per razza, lingua, storia e civiltà...
italiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Dell’Italia: il popolo i.; lingua, storia, letteratura i.; la civiltà, la cultura i.; le coste, le regioni, le città, le province i.; la Repubblica I., sia quella proclamata da Napoleone nel 1802...