Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il terrorismo, con il ricorso sistematico alla violenza allo scopo di diffondere la paura [...] nessun obiettivo per contendere il controllo del territorio ai rappresentanti del potere costituito. Assieme al focolaio dell’irredentismo serbo, la presenza di movimenti di separazione nazionale di diversa provenienza come l’IRA irlandese e più ...
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GRAZIOLI, Francesco Saverio
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 18 dic. 1869 da Giovanni, appartenente a una famiglia di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Teresa Busiri Vici, figlia di Andrea, [...] .
L'evoluzione della congiuntura internazionale e diplomatica e gli errori politici commessi dal G. - oltre al sostegno all'irredentismo locale, vi fu anche l'atteggiamento altero da lui tenuto nei confronti della commissione interalleata, giunta sul ...
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CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] avere in Dio una fonte analoga a quella della razionalità del mondo umano.
Allo scoppio della guerra, sospettato di irredentismo, fu costretto a trasferirsi oltre il Brennero, a Schwaz, dove rimase, se si eccettua una breve parentesi viennese, fino ...
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GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] negli ultimi mesi con grande dispendio di denaro al fine di corrompere uomini politici ateniesi e di sostenere l'irredentismo albanese in Ciamuria, la popolazione e l'esercito greci non avrebbero opposto grande resistenza a un'eventuale entrata delle ...
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di Gian Paolo Calchi Novati
Una crisi irreparabile della statualità può portare o all’incapacità delle istituzioni pubbliche di esercitare la sovranità e fornire i servizi essenziali o allo smembramento. [...] sahelo-sudanese sono in pericolo. Nonostante l’Operazione Serval, la città di Kidal nel nord del Mali, culla dell’irredentismo tuareg, tiene viva l’idea dell’Azawad. E quasi come conclusione, provvisoria, nel 2013 la Repubblica Centrafricana ha ...
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BOLOGNINI, Nepomuceno
Carlo Piovan
Nacque il 24 marzo del 1824 da Vigilio e da Perpetua De Benvenuti a Pinzolo in Val Rendena (Trento), dove la famiglia gestiva una vetreria. Dopo aver studiato nel [...] 1911, II, pp. 156 s.; C. Colò, I vecchi rifugi della SAI: il "Bolognini", in Boll. della Soc.Alp. Trid., genn.febbr. 1955, pp. 1-3. Notizie sul tentativo di Sarnico si trovano in E. Bezzi, Irredentismo e interventismo, Trento 1963, pp. 44, 46, 130. ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] di Berlino (1878) troncò le aspirazioni di riunire in uno Stato autonomo M., Bulgaria e Rumelia Orientale. L’irredentismo bulgaro si manifestò allora con la creazione della cosiddetta VMRO (Organizzazione rivoluzionaria interna macedone) in cui si ...
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Nato il 27 luglio 1835 a Val di Castello, in quel di Pietrasanta, da Michele, medico di sentimenti liberali, e da Ildegonda Celli, crebbe nella Maremma pisana, a Bolgheri e a Castagneto, educato fortemente [...] .
Fervido di passione patriottica e d'amore per l'Italia, il C. ebbe parte cospicua come propagatore del cosiddetto irredentismo. Fu uno dei fondatori della società nazionale Dante Alighieri, destinata a ravvivare e a diffondere la lingua d' Italia ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] della società e dello Stato.
Nel caso di Fovel vanno, ad esempio, ricordati i suoi legami con i principali gruppi irredentisti veneziani; egli collaborò con "La Voce della Patria", l'organo della Trento-Trieste, e con "Il Mare Nostro", il foglio ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] cose probabili la revisione di quelle frontiere ottenuta con l'appoggio italo-tedesco fra il 1939 e il 1941, anche l'irredentismo degli ungheresi fuori dei confini nazionali si è fortemente attenuato. La sola reviviscenza di rilievo si è avuta per la ...
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irredentismo
s. m. [der. di irredento]. – Ogni movimento politico-culturale, a carattere nazionalistico, tendente a riunire alla madrepatria quei territorî e quelle popolazioni che si ritengono ad essa legati per razza, lingua, storia e civiltà...
irredentista
s. m. e f. [der. di irredento] (pl. m. -i). – Chi fa parte d’un movimento d’irredentismo, o più genericamente chi ne fa proprie le aspirazioni ideali: gli i. giuliani e dalmati. Anche agg., con lo stesso uso di irredentistico.