BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] il più noto e stimato esponente, e i cui pilastri erano l'internazionalismo antiautoritario, ma anche l'irredentismo patriottico, la sete di giustizia sociale inquadrata in una visione meccanicistica della rivoluzione, controbilanciata da spinte ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] , 1974), cioè la mira espansionista nei Balcani con il supporto di una politica estera italiana attiva nelle due facce di irredentismo e di lotta per il controllo dell'Albania.
A questo fine proprio il F. - dopo una visita in Montenegro insieme ...
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PEDROTTI, Giovanni
Mariapia Bigaran
PEDROTTI, Giovanni. – Nacque a Rovereto il 26 maggio 1867 da Antonio e Clotilde Balista.
Il padre Antonio apparteneva a una famiglia benestante imparentata con la [...] e intellettuale con il fratello Pietro (1875-1956), studioso di storia nazionale e locale, e con il criminologo e irredentista Scipio Sighele.
Nel 1905 inaugurò al passo Pordoi un albergo di sua proprietà, in un clima dai forti accenti nazional ...
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BRUFFEL, Giovanni
Sergio Cella
Nato a Trieste il 22 luglio 1831, figlio di Giovanni sensale di merci, si trovava a Roma allo scoppio dei moti del '48. Si arruolò nella guardia civica e la seguì a Venezia, [...] I, pp. 258-267; II, pp. 294, 480; S. Barzilai, Luci ed ombre del passato, Milano 1937, p. 17; A. Sandonà, L'irredentismo nelle lotte politiche e nelle contese diplom. italo-austriache, Bologna 1938, II, pp. 20 s.; G. Stefani, Giuliani e dalmati nella ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] paterno, Giovanni (1854-1933), professore di geometria descrittiva nella università di Padova e figura di spicco nel radicalismo e nell'irredentismo veneti.
Ma chi incise più a fondo sulla maturazione del B. fu il padre, di cui egli fece propri la ...
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GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] e politica nella Società "Dante Alighieri", Roma 1995, passim; E. Falco, S. Barzilai, un repubblicano moderno tra massoneria e irredentismo, Roma 1996, pp. 18, 23, 26, 29, 51 s., 153, 275; La Confagricoltura nella storia d'Italia. Dalle origini ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] pp. 113-117; G. Stefani, Cavour e la Venezia Giulia, Firenze 1955, passim; Id., L'opera di F. H. inizia l'irredentismo triestino, in La Porta orientale, XXXVI (1966), 5-7, pp. 134-137; M. Sinigo, Riflessi della questione romana nella stampa triestina ...
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MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] di scienze storiche, XLVII (1968), pp. 469-477; M. Garbari, V. de' Riccabona, 1844-1927. Problemi e aspetti dell'irredentismo trentino, Trento 1972, ad ind.; U. Corsini, Il colloquio De Gasperi - Sonnino. I cattolici trentini e la questione nazionale ...
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HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] .
L'idea di una cospirazione che risolvesse con la forza la questione di Fiume era maturata da tempo fra alcuni esponenti dell'irredentismo fiumano e, sin dall'aprile 1919, l'H. aveva reso noto a Giuriati un piano di tale natura. Inoltre, l'H. e ...
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BENUSSI, Bernardo
Elio Apih
Nacque a Rovigno, in Istria, il 10 genn. 1846; compì gli studi medi nel seminario arcivescovile di Udine e, poi, nel ginnasio superiore governativo di Capodistria. Nel 1864 [...] triestina. Ebbe riconoscimenti del suo valore scientifico anche all'estero. Fu alieno dalla politica militante, ma aderente all'irredentismo, di schietti sentimenti liberali e nazionali.
Il B. mori a Trieste il 18 marzo 1928. Viene giustamente ...
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irredentismo
s. m. [der. di irredento]. – Ogni movimento politico-culturale, a carattere nazionalistico, tendente a riunire alla madrepatria quei territorî e quelle popolazioni che si ritengono ad essa legati per razza, lingua, storia e civiltà...
irredentista
s. m. e f. [der. di irredento] (pl. m. -i). – Chi fa parte d’un movimento d’irredentismo, o più genericamente chi ne fa proprie le aspirazioni ideali: gli i. giuliani e dalmati. Anche agg., con lo stesso uso di irredentistico.