NAZIONALISMO
Umberto D'ANCONA
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. Dato il significato specifico assunto dalla parola nazionalismo, non si può intendere con questo nome ogni dottrina politica che ponga al suo centro la nazione, perché [...] altri problemi dello stato da restaurare, della politica estera da fortificare, dell'espansione coloniale da promuovere, il problema irredentista e adriatico. Sorse allora l'idea d'un convegno, promosso da un comitato composto di uomini come Enrico ...
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Famiglia dalmata della regione di Macarsca, immigratavi secondo la tradizione nel 1464 da un castello presso Zvornik sulla Drina, in seguito alla conquista turca della Bosnia. Un conte Paolo è tra i firmatarî [...] Dalmazia (Zara 1901 segg.). Anche Tito (nato a Spalato nel 1860) e Angelico (nato a Spalato nel 1877) presero attiva parte al movimento irredentista e nazionalista.
Bibl.: Memorie della famiglia A., Ragusa di Dalmazia 1884 (Bibl. stor. d. Dalm., IX). ...
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MORPURGO, Emilio
Giovanni Favero
– Nacque a Padova il 23 ottobre 1836 da Isacco Vita e da Fiorina (Flora) Treves de Bonfili.
Il padre era un ricco possidente di Padova, mentre il nonno materno, Raffaele [...] il secentenario della nascita di Dante Alighieri, che nel contesto della dominazione austriaca assumeva un evidente significato irredentista (Dante e Padova, Padova 1865). In questo periodo, Morpurgo pubblicò inoltre alcuni interventi anonimi nella ...
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DOBRILLA, Luigi
Sergio Cella
Nato a Firenze il 3 sett. 1856 dal commerciante triestino Luigi e da Sofia de Barry, compì gli studi medi a Trieste e si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] A. Scocchi, G. Oberdan tra maestri amici e compagni a Trieste e a Vienna, Trieste 1926, p. 60; A. Sandonà, L'irredentismo nelle lotte politiche e nelle contese diplomatiche italo-austriache, Bologna 1932-38, II, pp. 19, 21; III, pp. 71 s.; B. Coceani ...
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patriottismo
L’impegno profuso, su molteplici piani (politico, militare, intellettuale, ecc.) in nome della patria, per l’affermazione, la difesa o l’accrescimento dei valori che essa esprime. Nel corso [...] per caso, a una specifica sintassi politico-ideologica (monarchico-costituzionalista, repubblicana, massonica, socialista, anarchica, irredentista), contribuendo a un nuovo processo di sacralizzazione dell’idea di patria (del binomio patria-nazione ...
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WENTER MARINI, Giorgio
Massimiliano Savorra
– Nacque a Rovereto l’8 febbraio 1890 da Giuseppe Wenter e da Maria Marini.
Tra il 1901 e il 1909 frequentò la Scuola Reale Elisabettina di Rovereto, sotto [...] quali la realizzazione di illustrazioni e copertine dei suoi libri, gli chiese di curare la parte iconografica della rivista irredentista Alba trentina, dal 1917 pubblicata in esilio a Rovigo.
Rientrato in Trentino, venne chiamato nel marzo 1919 dall ...
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Kalem Company
Isabella Casabianca
Società di produzione e distribuzione statunitense, attiva tra il 1907 e il 1916, il cui nome deriva dalle iniziali dei suoi fondatori, George Kleine, un fabbricante [...] away-from-home picture man; ne seguirono altri sedici (tra i quali Rory O'More del 1911), finché il tono irredentista e antibritannico dei loro soggetti non provocò le rimostranze del governo di Londra, sotto il cui dominio si trovava allora l ...
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CURELLI (Curellich), Eusebio
Giuseppe Radole
Nacque a Trieste il 14 ag. 1876 da Giuseppe e Lucia Jeusek. Iniziò gli studi musicali con F. Terzon, modestissimo organista della chiesa di S. Giacomo. Dotato [...] in tutti i centri musicali italiani, ebbe incarichi d'esaminatore in diversi conservatori.
Ardente patriota ed irredentista, collaborò, sotto il dominio austriaco, a moltissimi concerti in favore della Associazione italiana di beneficenza.
Fu ...
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Cavallotti, Felice Carlo Emanuele
Scrittore e uomo politico (Milano 1842 - Roma 1898). Di estrazione piccolo borghese (il padre era impiegato nell’amministrazione finanziaria del Regno Lombardo-Veneto), [...] da guardia». Nello stesso tempo sostenne la Lega della democrazia, sorta nel 1879 sotto l’egida di Garibaldi, rilanciò la campagna irredentista, specialmente dopo la condanna a morte di Oberdan nel 1882, e nel 1883 fu tra i promotori del Fascio della ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] ruolo. Rimase a Sassari fino al 1914, quando fu chiamato alla stessa cattedra dell'Università di Palermo. Fervente irredentista, allo scoppio del conflitto mondiale si arruolò volontario nell'esercito e nel 1916-17 partecipò alle operazioni belliche ...
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irredentista
s. m. e f. [der. di irredento] (pl. m. -i). – Chi fa parte d’un movimento d’irredentismo, o più genericamente chi ne fa proprie le aspirazioni ideali: gli i. giuliani e dalmati. Anche agg., con lo stesso uso di irredentistico.
irredentismo
s. m. [der. di irredento]. – Ogni movimento politico-culturale, a carattere nazionalistico, tendente a riunire alla madrepatria quei territorî e quelle popolazioni che si ritengono ad essa legati per razza, lingua, storia e civiltà...