Movimento politico-culturale sviluppatosi tra gli Italiani a partire dal 1866, in favore dell’estensione dei confini nazionali alle regioni con prevalente popolazione italiana soggette ad altre sovranità, [...] , con le rivendicazioni di Fiume e della Dalmazia, e dell’espansione economica verso i Balcani. Tra i principali gruppi irredentisti attivi in questo periodo vi fu la Società Trento e Trieste, fondata nel 1903; vi aderirono inoltre G. D’Annunzio ...
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PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] fu iscritto all’Associazione politica nazionale, una filiazione del partito liberale; per questo fu schedato dalla polizia austriaca come irredentista. Già nel corso del 1893-94, gli anni in cui anche nel Trentino si formarono le prime organizzazioni ...
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terrorismo
Giovanni Bianconi
Una guerra senza regole
Il concetto di terrorismo è piuttosto controverso ed è stato definito e interpretato in vari modi. Al di là di distinzioni e precisazioni di natura [...] regimi più o meno autoritari, sia in Italia sia nel resto d’Europa. Anche alcune azioni di rivoluzionari, anarchici o irredentisti, fino al secolo successivo, furono considerate e represse come atti di terrorismo. Dopo la Seconda guerra mondiale si è ...
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Denominazione di formazioni politiche che si sono costituite o si costituiscono per instaurare la repubblica in un determinato paese, e che in genere mantengono tale nome anche quando il fine è stato raggiunto.
Il [...] con i socialisti, il PRI conseguì 22 deputati, che divennero 29 nelle successive elezioni del 1900. Di tradizione irredentista, sostenne l’intervento dell’Italia nella Prima guerra mondiale.
Sciolto durante il fascismo, il PRI fu ricostituito nel ...
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DRAGHICCHIO, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) da genitori, ambedue di Parenzo, il 12 luglio 1890.
Studiò al ginnasio reale (liceo scientifico) di Pisino d'Istria e quindi nelle università di [...] 1928 Pola ebbe un podestà, nominato dall'alto com'era consuetudine, ma cittadino noto per la sua attività d'irredentista, di volontario di guerra, d'animatore del Fascio di combattimento: Luigi Bilucaglia. Durante il suo podestariato venne aperto ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] della Dante Alighieri, il B. esordì: "In questo momento posano le armi ma non posano le insidie. La missione irredentista della Dante Alighieri è vittoriosa, ma non compiuta", e rilanciò la battaglia per la Dalmazia italiana. Esaltò quindi con ...
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Sistema politico
David Easton
Introduzione
L'espressione 'sistema politico' designa l'oggetto di studio dei politologi, quello che si può definire il dominio della scienza politica. Nella sua accezione [...] di regime, come nel passaggio da una democrazia a una dittatura. Ma potrebbe anche implicare un movimento nazionalista, irredentista o separatista, e in questo caso investirebbe le dimensioni e la composizione della comunità politica. Se non si ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] di alleanza e la tendenza a inserirsi in ogni combinazione e a trarne vantaggi. Ciò spiega inoltre l'intercambiabilità dell'irredentismo italiano - diretto talora contro la Francia, talaltra contro l'Austria - e la conversione di Crispi e di Mancini ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] cose probabili la revisione di quelle frontiere ottenuta con l'appoggio italo-tedesco fra il 1939 e il 1941, anche l'irredentismo degli ungheresi fuori dei confini nazionali si è fortemente attenuato. La sola reviviscenza di rilievo si è avuta per la ...
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irredentista
s. m. e f. [der. di irredento] (pl. m. -i). – Chi fa parte d’un movimento d’irredentismo, o più genericamente chi ne fa proprie le aspirazioni ideali: gli i. giuliani e dalmati. Anche agg., con lo stesso uso di irredentistico.
irredentismo
s. m. [der. di irredento]. – Ogni movimento politico-culturale, a carattere nazionalistico, tendente a riunire alla madrepatria quei territorî e quelle popolazioni che si ritengono ad essa legati per razza, lingua, storia e civiltà...