GAS
Vittorio D'Ermo
Italo Pasquon
Donato M. Fontana
(XVI, p. 407; App.II, I, p. 1019; III, I, p. 700; IV, I, p. 894)
Gas naturale. - Nel corso degli anni Settanta e Ottanta ha continuato ancora a [...] in soluzione acquosa o allo stato solido, il contatto con ZnO che, a 300÷400°C, fissa in modo irreversibile tutti i composti solforati. I vari processi sopra citati, eventualmente tra loro combinati, consentono di ottenere concentrazioni residue dell ...
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Stato di aggregazione della materia in cui atomi e molecole sono legati da forze di coesione molto deboli; è quindi caratterizzato dalla tendenza a espandersi e a occupare tutto il volume disponibile. Lo stato di g. dipende dalle condizioni di temperatura e pressione, dal volume, dal numero di molecole. ... ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende dalle condizioni di temperatura e pressione, e non è caratteristico di determinate sostanze: dicendo ... ...
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Luigi Cerruti
Sfuggenti e misteriosi, utilissimi e a volte pericolosi
Dai gas dipende la nostra vita. I gas dell'atmosfera irrompono nei polmoni ogni volta che inspiriamo e gassosi sono anche i prodotti della respirazione. Anche se non ce ne rendiamo conto, noi viviamo letteralmente immersi nell'atmosfera ... ...
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gas (ant. gaz) [Voce foggiata intorno al 1600 dal chimico J.B. van Helmont con il signif. di "vapore sottile", dal gr. cháos "massa senza forma", che già Paracelso aveva usato con senso sim.] [FML] Ogni sostanza che si trovi in quello stato di aggregazione della materia, detto appunto stato gassoso ... ...
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(XVI, p. 407; App. II, 1, p. 1019; III, 1, p. 700)
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Sergio di Cave
Mario Medici
Giorgio Roberti
Nell'ultimo quindicennio le utilizzazioni del g. naturale hanno avuto nuovi e vasti sviluppi, in relazione ai notevoli vantaggi tecnici ed economici che tale g. offre in una vasta gamma di settori d'impiego ... ...
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(XVI, p. 407; App. II, 1, p. 1019)
Mario Alberto SPAGGIARI
Giorgio ROBERTI
Giovanni MALQUORI
Produzione ed utilizzazione dei gas combustibili hanno avuto nell'ultimo decennio nuovi e vasti sviluppi. Si sono applicati non solo nuovi processi di gassificazione della materia prima tradizionale, il ... ...
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(XVI, p. 407)
Carlo MAZZETTI
Carlo MAZZETTI
Gas di gassogeno (p. 422). - Fra i gas di gassificazione dei combustibili solidi, il gas d'acqua, sia di composizione normale (CO/H2 = 1), sia in rapporti variabili fra CO e H2, è tuttora il più ampiamente adoperato.
Agli apparecchi di produzione a marcia ... ...
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(parola creata da J. B. van Helmont nella sua descrizione del gas ora chiamato anidride carbonica: "halitum illum gas vocavi non longe a chao veterum" [Orius medicinae, pubblicato postumo nel 1648])
Enrico PERSICO
Federico MILLOSEVICH
Domenico MENEGHINI
Agostino PALMERINI
Questa parola denota genericamente ... ...
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Microcavità
Giuseppe La Rocca
Lo studio dell'interazione luce-materia ha da sempre richiamato l'attenzione degli scienziati, sia perché cruciale per la comprensione di molti fenomeni naturali sia perché [...] dell'eccitazione elettronica, il trasferimento di energia tra l'una e l'altro non è più un processo di decadimento irreversibile. Infatti, il fotone di cavità vive sufficientemente a lungo da poter cedere nuovamente la sua energia al mezzo materiale ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] , quali il problema della ‘freccia del tempo’ (contrasto tra microfisica reversibile e dinamica macroscopica irreversibile), il problema dell’esistenza di metodologie induttive nell’epistemologia contemporanea e il significato dell’indeterminismo ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] trasmesso, oppure in bit al secondo. Il numero effettivo di bit/messaggio durante la trasmissione si chiama tasso di trasmissione. Se il tasso di trasmissione supera la capacità, sul c. si ha una perdita irreversibile di informazione (➔ errore). ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] fra loro divergenti: non si ha più l’immagine concentrica di conquista progressiva del conoscibile, ma la ramificazione irreversibile dello sviluppo del sapere e del saper fare. Scegliere di tracciare e percorrere un sentiero piuttosto che un altro ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] per p.), a celle di fabbricazione, per flusso di prodotto (linea).
Tecnica
In termodinamica, trasformazione, reversibile o irreversibile, che un sistema subisce nel passare da uno stato iniziale a uno finale.
Nella tecnica industriale, complesso di ...
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Terremoto
Giancarlo Scalera
(XXXIII, p. 639; App. II, ii, p. 981)
Un panorama sulla sismologia, la parte della geofisica che studia i t. come fenomeno fisico, è presentato nell'omonima voce di G.B. [...] tenere presente che il t. non si basa su eventi casuali, ma è un evento concreto 'irripetibile', che provoca danni irreversibili (non si potrà mai recuperare la perdita di vite umane o di opere d'arte inestimabili): appare azzardato quindi, per la ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] può anche essere formulato dicendo che l'entropia totale S non può diminuire. S può crescere se si fa passare in maniera irreversibile il calore dal corpo caldo a quello freddo, dQ1 > 0, dQ2 = −dQ1, dS = dS1 + dS2 > 0.
Nei processi termici l ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] primo a sostenere, nella sua opera Philosophy of manufactures (1835), che la rivoluzione industriale è un processo nuovo e irreversibile in cui le macchine assumono un ruolo mai avuto in precedenza. Il passaggio dalla técnica del artesano, tipica di ...
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La grande scienza. Materia condensata soffice
Michael E. Cates
Materia condensata soffice
La fisica della materia condensata soffice si occupa di colloidi, soluzioni polimeriche, emulsioni, schiume, [...] di aggregazione, affinché il gel sia in grado di fluire i legami non possono formarsi in un modo del tutto irreversibile (Haw e Poon 1997).
Transizioni di fase indotte dal flusso
Sia gli aggregati anfifilici sia quelli colloidali possono mostrare un ...
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irreversibile
irreversìbile agg. [comp. di in-2 e reversibile]. – 1. a. Non reversibile; detto in genere di qualsiasi cosa che non può essere invertita, rispetto al movimento, all’azione esercitata, al funzionamento, alla trasmissione di energia,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...