Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Diretto interlocutore del drammaturgo è da sempre l’attore. Definitosi come figura [...] l’avvento del teatro di regia.
Il rapporto tra la Duse e D’Annunzio è un po’ il simbolo dell’irriducibilità dell’attore italiano alle istanze registiche: nonostante le dichiarazioni di principio e la dedizione al poeta, la Duse non intende piegarsi ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] Se le teorie storiche del primo Novecento hanno posto in luce l’autonomia delle società e delle culture, la loro irriducibilità a un medesimo processo di sviluppo, le vicende posteriori hanno portato in primo piano l’esigenza di coglierne i rapporti ...
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NEUROSCIENZE.
Giovanni Maria Flick
– Diritto penale. L’incontro del diritto penale con le neuroscienze: gli opposti estremismi. Cogito ergo sum o sum ergo cogito? Neuroscienze e libero arbitrio. Il [...] di compassione?), intesa come capacità di comprendere gli altri. L’empatia diventa in definitiva essenziale per superare l’irriducibilità ad unum dei valori di riferimento (si pensi ai complessi temi della bioetica e ai fatti eticamente connotati ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] secolare, vuole rendersi parte attiva e aggregante di comunità e di vita culturale potenzialmente universalistica. L’assoluta irriducibilità di questi tre luoghi religiosi a un comune dominatore diverso da quello del riferirsi alla fede cristiana e ...
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PROBABILITÀ
Italo Scardovi
Giorgio Dall'Aglio
Misura della probabilità
di Italo Scardovi
La probabilità come numero reale
Nel parlar comune, 'probabilità' è parola che esprime incertezza, ora per [...] individuale: leggi che oltrepassano la singolarità irripetibile.
I canoni metodologici della scienza che ha scoperto l'irriducibilità di tanti fenomeni al paradigma deterministico non rientrano in una logica a due valori. Non si riconoscono ...
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Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] ., 1988).
3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neo aristotelismo tedesco
La complessità del dibattito e la sua irriducibilità a un denominatore comune rendono difficile una valutazione d'insieme. Da un punto di vista generale, comunque, si può ...
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Biagio Grasso
Abstract
Viene esaminata la disciplina, la funzione e l’efficacia della prescrizione come modo di estinzione generale dei diritti che si esprimono in chiave di rapporto di relazione, [...] al (formalmente) diverso debito che residua da quella estinzione come obbligo naturale. Né varrebbe sostenere l’irriducibilità strutturale dell’obbligazione prescritta e del suo pagamento spontaneo al genus dell’obbligazione naturale sulla base ...
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La filosofia dell’arte
Gianluca Garelli
Nella prefazione alla prima edizione della Filosofia dell’arte, datata settembre 1930, Giovanni Gentile licenziava il suo lavoro con una duplice premessa. Intanto, [...] ; […] coi filosofi tedeschi (Mendelssohn, Tetens, Sulzer) della seconda metà del Settecento si comincia ad avvertire l’irriducibilità del sentimento, […] Kant […] sente il bisogno di una terza Critica, perché intravvede la necessità di una forma ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] anziché di essere, con il suo nuovo armamentario logico e il suo repertorio di immagini grafiche teso a cogliere l’irriducibilità della complessità caotica nel rifiuto di ogni riduzionismo, non è certo stato privo di conseguenze anche nel campo della ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] queste strutture si presentavano. Inoltre, nel caso degli animali, l'analisi era ostacolata soprattutto dall'apparente irriducibilità dell'organismo complesso globale a qualsiasi tipo di frammentazione del suo funzionamento in termini di processi ...
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irriducibilita
irriducibilità s. f. [der. di irriducibile]. – Qualità, carattere, condizione di ciò che è irriducibile, nelle varie accezioni di quest’agg.: sostenere l’i. di un prezzo, riconoscere l’i. di una spesa; i. di un avversario, o...