PIGLIARU, Antonio
Antonello Mattone
– Nacque a Orune (Nuoro) il 17 agosto 1922, da Pietro e Maria Murgia, entrambi maestri elementari.
Rimasto orfano di padre in tenera età, si trasferì a Sassari per [...] P. (catal.), Sassari 1999; L. Caini, Motivi pedagogici e impegno educativo, in A. P., Milano 2000; P. Bifulco, A. P. o dell’irriducibilità dell’individuo alle Ragioni di Stato, in Diritto e società, n.s., IV (2001), passim; P. Carta, A. P. e la lotta ...
Leggi Tutto
RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] protestanti. Non a caso – come intuì il primo studioso a riscoprirne la figura e a metterne in luce l’irriducibilità a entrambi gli schieramenti confessionali in formazione (Cantimori, 1992) – lo stesso Calvino scrisse contro di lui nel De aeterna ...
Leggi Tutto
LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] un percorso a ostacoli tra gli interessi del Comune, in mano ai mercanti capitanati da Rinaldo Scotti, e l'irriducibilità del Landi. Il papa alternò minacce di più severe sanzioni e offerte di salvacondotti per accedere a ulteriori trattative ...
Leggi Tutto
SCHUSTER, Alfredo
Alfredo Canavero
(in religione Ildefonso). – Nacque a Roma il 18 gennaio 1880, primogenito di Giovanni, zuavo pontificio di origine bavarese, e della sua terza moglie, Maria Anna Tutzer [...] alcuni fedeli e una lettera aperta del gruppo guelfo, che sottolineava l’essenza anticattolica del fascismo e la sua irriducibilità al cristianesimo. Anche la S. Sede ritenne eccessive le parole di Schuster e gli fece pervenire un garbato richiamo ...
Leggi Tutto
BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] una speranza) vengono ad essere il liberatorio erotismo di un forte vincolo affettivo e la scelta della propria irriducibilità a rotella dei meccanismo, genesi stessa, quest'ultima, della propria condizione, insieme, di autenticità e di "devianza ...
Leggi Tutto
FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] maggiore speditezza e chiarezza del discorso". Il F. si richiamava ora proprio alle scienze moderne per dimostrare l'irriducibilità degli istinti animali al mero livello dell'evoluzione organica (secondo quanto lo stesso Rosmini aveva intuito con la ...
Leggi Tutto
CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] (V, p. 575).
Al vitalismo del contemporaneo H. Driesch il C. obbiettava che non basta parlare d'una irriducibilità delle leggi vitali a quelle fisico-chimiche (VI, p. 371). II finalismo del C. trascendeva l'affermazione vitalistica, per ...
Leggi Tutto
d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] in d'Amico trovò voce con speciale energia, forse perché concepita e messa in atto nei decenni della teoria crociana dell’irriducibilità dell’arte a nulla altro che a sé stessa. Il che d'Amico non credette mai, con qualche occasione di prudente ...
Leggi Tutto
COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] , composto da Canzio, Cavallotti, Colajanni, Ferrari, Imbriani. Ma non riuscì a stabilire con essi relazioni serene, data l'irriducibilità del carattere e un certo suo fare autoritario che infastidiva. D'altra parte il "socialismo monarchico" da lui ...
Leggi Tutto
MOMIGLIANO, Attilio
Enrico Ghidetti
MOMIGLIANO, Attilio. – Nacque a Ceva, in provincia di Cuneo, il 7 marzo 1883 da Felice e da Sofia Debenedetti. Frequentò la facoltà di lettere dell’Università di [...] della critica sia accademica sia militante. La critica secondo il M., fondata sulla convinzione della irriducibilità della poesia alla conoscenza storica, è ascolto degli autori, lettura religiosamente sommessa degli spartiti letterari, ricerca ...
Leggi Tutto
irriducibilita
irriducibilità s. f. [der. di irriducibile]. – Qualità, carattere, condizione di ciò che è irriducibile, nelle varie accezioni di quest’agg.: sostenere l’i. di un prezzo, riconoscere l’i. di una spesa; i. di un avversario, o...