ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] ad ottenere che i regni spagnoli partecipassero alla guerra santa, poté favorire la regolarizzazione delle nozze di Ferdinando d'Aragona e d'IsabelladiCastiglia, preparando l'unione futura dei regni e la potenza della Spagna; e riunì a Segovia un ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] nel 1490 sotto il titolo Gynevera de le clare donne:a questa serie si aggiunse poi, nel 1493, l'Elogio diIsabelladiCastiglia, che rappresenta in parte una rielaborazione del Trattato della pudicizia or ora citato.
Il 27 genn. 1491 il conte Andrea ...
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BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] vennero nuovamente riprese, mentre il B. era a Roma, da Alessandro VI: ma questa volta incontrando notevoli ostacoli, soprattutto da parte diIsabelladiCastiglia e dello stesso Enrico Enriquez, i quali invocavano contro questo parentado i sospetti ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] sua volontà ad intraprendere una via che coi tempo diventerebbe un'imposizione perpetua.
Nel 1487 scambiò diverse lettere con IsabelladiCastiglia (ibid., pp. 16-22), che la invitò a trasferirsi alla sua corte, progetto che la F. dovette accarezzare ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] Siviglia, ove esercitò con plauso la medicina, fino a diventare medico personale, a quanto pare, di Ferdinando il Cattolico e diIsabelladiCastiglia. Scoppiata nel 1492 la persecuzione contro gli Ebrei, il padre dovette prendere la fuga per Napoli ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Geraldini, segretario e consigliere regio aragonese - non poté imporsi in quell'occasione sulle ragioni di Stato di Ferdinando d'Aragona e IsabelladiCastiglia, sostenitori del Borgia.
Dopo una breve attività come governatore in Umbria e a Perugia ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] 1495]), mentre il 16 genn. 1498 gli fu affidata l'orazione funebre per l'infante Giovanni, figlio di Ferdinando d'Aragona e IsabelladiCastiglia, nella solenne messa di suffragio in S. Giacomo degli Spagnuoli alla presenza del papa Alessandro VI e ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] biografia dello zio, il De vita Angeli Geraldini, e ricevette la laurea poetica dalle mani di Ferdinando d'Aragona e diIsabelladiCastiglia: nonostante la giovanissima età, egli aveva infatti già composto, stando alle sue affermazioni, circa 423 ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] B. o per soddisfare un desiderio dei reali spagnoli o per acquistarsi dei meriti presso di loro: la serie dei sovrani si chiude con Ferdinando il Cattolico e IsabelladiCastiglia, per i quali il biografò tesse i più grandi elogi; e quella dei papi ...
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GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] , due gravi lutti colpirono il re d'Aragona e la consorte IsabelladiCastiglia: le morti improvvise e premature del principe ereditario diCastiglia e della figlia regina di Portogallo. Risale, dunque, alla seconda metà del 1498 l'intenzione ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...