Cardinale e uomo politico spagnolo (Torrelaguna 1436 - Roa 1517). Dopo essere stato impiegato a Roma nei tribunali ecclesiastici fino al 1465, tornò in Spagna. Fattosi (1484) francescano, nel 1492 divenne [...] confessore diIsabelladiCastiglia e nel 1495 arcivescovo di Toledo. Da allora, fino alla morte, ebbe importanza centrale nella vita politica spagnola: energico e acuto uomo di governo, fu il vero ispiratore e condottiero delle campagne dell'Africa ...
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Domenicano (Torquemada o Valladolid 1420 circa - Ávila 1498), nipote di Juan. Confessore di Ferdinando il Cattolico e diIsabelladiCastiglia, dal 1483 incaricato di organizzare il tribunale dell'Inquisizione, [...] fu inquisitore generale diCastiglia e León, Aragona, Catalogna e Valencia. Dettò le leggi del tribunale utilizzando le norme dell'Inquisizione medievale (Compilación de las Instruciones de la santa Inquisición). Famoso per la sua implacabilità, ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] ad ottenere che i regni spagnoli partecipassero alla guerra santa, poté favorire la regolarizzazione delle nozze di Ferdinando d'Aragona e d'IsabelladiCastiglia, preparando l'unione futura dei regni e la potenza della Spagna; e riunì a Segovia un ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] in italiano. Vennero sospese tutte le indulgenze fuori di Roma, a eccezione di quelle consentite a Ferdinando d'Aragona e a IsabelladiCastiglia, che poterono lucrare il Giubileo in Spagna, e ai cittadini di Bologna ai quali a causa della peste fu ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] fu creata l’Inquisizione spagnola. Nel 1492, subito dopo la presa del regno di Granada e l’unificazione cristiana della Spagna, fu emanato da Ferdinando d’Aragona e IsabelladiCastiglia il decreto che intimava a tutti gli e. che non accettassero il ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] Siviglia, ove esercitò con plauso la medicina, fino a diventare medico personale, a quanto pare, di Ferdinando il Cattolico e diIsabelladiCastiglia. Scoppiata nel 1492 la persecuzione contro gli Ebrei, il padre dovette prendere la fuga per Napoli ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] , fu ripristinato in Spagna alla fine del 15° sec., concluso il processo di unificazione territoriale della Penisola Iberica. Ferdinando d’Aragona e IsabelladiCastiglia, che intendevano eliminare le minoranze etniche e religiose ebraiche e arabe al ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] de Veneriis, vescovo di León, per sostenere i diritti di Enrico IV diCastiglia contro il fratello Alfonso che tentava di sottrargli il trono. P. favorì inoltre il matrimonio tra Ferdinando d'Aragona e IsabelladiCastiglia, celebrato nel 1469 ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] . L'Inquisizione segnò infine la catastrofe per gli ebrei spagnoli, allorché IsabelladiCastiglia e Ferdinando d'Aragona decretarono nel 1492 la loro espulsione dal regno unificato diCastiglia e d'Aragona; nel 1497 seguì la cacciata degli Ebrei dal ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] biografia dello zio, il De vita Angeli Geraldini, e ricevette la laurea poetica dalle mani di Ferdinando d'Aragona e diIsabelladiCastiglia: nonostante la giovanissima età, egli aveva infatti già composto, stando alle sue affermazioni, circa 423 ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...