Primogenito di Carlo I re di Sicilia, nacque nel 1248. Divenuto, con l'assunzione del padre al trono di Sicilia, principe ereditario, col titolo di principe di Salerno (1271), non ebbe una sua particolare [...] di Oleron, il 25 luglio 1287, tra Edoardo d'Inghilterra, Alfonso d'Aragona, due legati della S. Sede e i procuratori ripresa angioina in Oriente, anche quando, dichiarata decaduta Isabella di Villehardouin col pretesto che sarebbe passata a nuove ...
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Antica provincia francese, che costituisce i due terzi del dipartimento dei Bassi Pirenei. È una regione che presenta varî aspetti, e dà un'impressione generale di ricchezza agricola e di benessere. Allo [...] indipendenza del loro paese, minacciata specialmente dai re d'Aragona, si distingue Gastone VIII (1229-1290), morte essi acquistarono una grande importanza. Infatti, passato il Béarn a Isabella di Foix, moglie di Archambaud de Grailly, gli Stati ne ...
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. Antica famiglia castigliana suddivisa già nel sec. XV in varî rami tra cui i due degli Aguilar e dei conti di Cabra. In fiera lotta tra loro ai tempi delle dissensioni intestine di Cordova e ai tempi [...] (15 novembre 1598) tra Alberto arciduca d'Austria (1559-1621) e l'infanta Isabella Clara Eugenia (1566-1633), signora dei 1606). Degli almeno sei figli che gli diede donna Giovanna d'Aragona, meritano menzione il primogenito don Luigi (1579-1642), ...
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JIMÈNEZ DE CISNEROS, Francisco
Nino Cortese
Di famiglia nobile, ma priva di mezzi, nacque in Torrelaguna (Madrid) nel 1436. Studiò in Alcalá e in Salamanca e divenne baccelliere in diritto canonico; [...] quando l'allora vescovo Mendoza, il futuro consigliere d' Isabella la Cattolica, lo prese a proteggere, nominandolo cappellano facilitò il compito ad Alfonso d'Aragona, dal padre lasciato reggente in Aragona; energicamente represse i tentativi ...
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Nacque a Parigi il 2 febbraio 1403; era il quinto figlio di Carlo VI, il re pazzo, e di Isabella di Baviera. Ebbe il titolo di conte di Ponthieu, e poiché nessuno si attendeva che potesse salire al trono, [...] Loire, nei castelli del Berry Nel 1421 sposò a Mehun-sur-Yèvre Maria d'Angiò e quando, nel 1422, Carlo VI morì, egli si fece reagì l'influsso benefico della madre della regina, Iolanda d'Aragona; nel 1425 diventò connestabile Arturo III di Bretagna, ...
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. In Napoli una biblioteca di corte era stata già iniziata nel 1280, con incrementi notevoli specialmente negli anni dal 1310 al 1341, ma di essa ben poco rimane per l'infelice sorte che nel 1421 ebbero [...] dispersa alla fine del sec. XV, parte presa da Carlo VIII nel 1495, parte venduta a Luigi XII da Isabella, vedova di Federigo d'Aragona, parte trasportata in Ispagna dal duca di Calabria. Quel che rimane si trova oggi diviso in due gruppi principali ...
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FOIX (A. T., 35-36)
Wanda RABAUD
Georges BOURGIN
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento dell'Ariège. È situata in pittoresca posizione, a 406 m. s. m., alla confluenza dell'Arget nell'Ariège. [...] II d'Armagnac e governò la Linguadoca e la Guienna fino al 1381.
La seconda casa di Foix procedette da Isabella di di pari; egli sposò nel 1434 Eleonora di Navarra figlia del re d'Aragona Giovanni II, e così il regno di Navarra fu unito alla casa ...
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. Famiglia spagnola, di cui un ramo si trasferì nell'Italia meridionale alla metà del Quattrocento. Infatti, Inico d'Avalos, figlio di Rodrigo d'Avalos conte di Ribadeo, seguì a Napoli Alfonso d'Aragona, [...] di Ferdinando Francesco, che servì nelle Fiandre come generale di cavalleria, meritando la collana del Toson d'oro. E sua erede fu la figlia Isabella che sposò il cugino Inico figlio di Cesare. Ma siccome anche il principato di Montesarchio si rese ...
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LANCIA
Giuseppe Giovanni Lanza del Vasto
. Famiglia che discende dal marchese Guglielmo del Vasto conte di Loreto, cioè da uno dei rami in cui s'erano divisi gli Aleramici (v.). Il suo periodo di maggior [...] greco di Nicea. Nel 1246, essendo Federico vedovo d'Isabellad'Inghilterra, sposò Bianca e legittimò Manfredi. Questo fatto pose Vespro Siciliano, e accompagnarono il ritorno dei re d'Aragona e difesero l'indipendenza dell'isola fino all'avvento ...
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Nato nel 1293, F. VI salì al trono in circostanze simili a quelle che avevano accompagnato l'avvento di Filippo V. Nel febbraio del 1328 moriva il re Carlo IV, terzo e ultimo figlio di Filippo il Bello, [...] mancavano competitori, principale fra tutti Edoardo III d'Inghilterra, la cui madre Isabella era figlia di Filippo il Bello; importanti annessioni, tra cui Montpellier, ceduta da Giacomo II d'Aragona, e il Delfinato, ceduto da Umberto II. Come ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...