ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] viceré conte di Oñate inviò al re un rapporto lusinghiero sul suo conto, richiedendo per lui il titolo di principe diCastiglia, e per a Conversano.
L'A. aveva sposato nel 1621 Isabella Filomarino, che lo fiancheggiò sempre nella sua azione, governò ...
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IRENE di Monferrato, imperatrice d'Oriente
Giorgio Ravegnani
Nacque nel 1273 da Guglielmo VII marchese di Monferrato e da Beatrice, figlia di Alfonso X il Saggio re diCastiglia e di León, e fu battezzata [...] Michele e Costantino, chiese in sposa la figlia del re diCastiglia, ma lo scarso interesse che al tempo suscitavano in Occidente e la vedova del principe di Acaia, Isabelladi Villehardouin, incontrando la netta contrarietà di Andronico II, che nel ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] di J. Guillén (Firenze 1972), di quella monumentale di Poesía y prosa di A. Machado (I-IV, Madrid 1989; dopo quelle italiane di Campi diCastiglia merito in Bellas Artes, l'onorificenza dell'Ordine diIsabella la Cattolica. Non casualmente per i suoi ...
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VERARDI, Carlo
Martina Colazzo
– Nacque a Cesena nel 1440 dalla nobile famiglia Verardi. Non sono noti i nomi dei genitori.
Originari di Lodi, dove possedevano diversi castelli, i Verardi sono attestati [...] . Considerati i rilevanti interessi che i sovrani cattolici, Ferdinando II d’Aragona e Isabella I diCastiglia, avevano in Italia, alti dignitari spagnoli, come gli ambasciatori Bernardino López de Carvajal e Juan Ruiz de Medina, lavorarono presso ...
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UBALDINI, Ottaviano
Marco Ciocchetti
– Nacque attorno al 1210 da Ugolino di Albizzo (secondo Piattoli, 1970, p. 771, Azzo) Ubaldini della Pila e da una certa Adelaida, in un imprecisato castello nel [...] e Alfonso X diCastiglia, candidato al trono imperiale in alternativa a Riccardo di Cornovaglia, fratello di Enrico III. di Federico di Meissen detto il Coraggioso, il quale rivendicava il trono imperiale in qualità di nipote di Federico II e Isabella ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] diCastiglia (libretto di Maggi, musica di Francesco Rossi), rappresentata il precedente carnevale, si auspica che in occasione di 1696 intitolata Etna festivo, per la nascita del primogenito diIsabella de la Cerda, in collaborazione con altri 18 ...
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SPAGNOLI (Spagnuoli), Battista, detto Battista Mantovano, Battista Carmelita
Andrea Severi
SPAGNOLI (Spagnuoli), Battista, detto Battista Mantovano, Battista Carmelita. – Nacque a Mantova il 17 aprile [...] di Granada, prende la forma di un ampio viaggio ultraterreno che ha per protagonista Alfonso principe diCastiglia, vita Spagnoli fu un punto di riferimento per quei letterati che a Mantova si riunivano attorno a Isabella d’Este nella cosiddetta ...
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SOMMEREUSE, Pierre
Emanuele Catone
de. – Originario probabilmente di Sommereux, piccolo villaggio della Piccardia nei pressi di Amiens, nacque in data imprecisata; non sappiamo chi furono i suoi genitori.
Fu [...] re di ricevere con tutti gli onori Isabella de Villehardouin, la figlia di Guglielmo II principe di uffizii del Regno di Sicilia durante il regno di Carlo I d’Angiò, Napoli 1872, p. 239; G. Del Giudice, Don Arrigo infante diCastiglia, Napoli 1875 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli ebrei e gli zingari hanno per secoli peregrinato per l’Europa, vivendo costantemente [...] la via sefardita, che li vide insediarsi nella penisola iberica per poi disperdersi, dopo l’espulsione da parte diIsabella, regina diCastiglia e Ferdinando il Cattolico (1492), nell’Europa Occidentale e nell’area mediterranea; e la via ashkenazita ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] , oltre a fare in modo che il trattato fosse definitivamente concluso, si adoperò per sedare le ostilità tra Alfonso e Giovanni II diCastiglia. Il 17 giugno venne firmato l'accordo tra il re ed il legato e il 13 agosto il F. ricevette l'abdicazione ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...