BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] vennero nuovamente riprese, mentre il B. era a Roma, da Alessandro VI: ma questa volta incontrando notevoli ostacoli, soprattutto da parte diIsabelladiCastiglia e dello stesso Enrico Enriquez, i quali invocavano contro questo parentado i sospetti ...
Leggi Tutto
FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] sua volontà ad intraprendere una via che coi tempo diventerebbe un'imposizione perpetua.
Nel 1487 scambiò diverse lettere con IsabelladiCastiglia (ibid., pp. 16-22), che la invitò a trasferirsi alla sua corte, progetto che la F. dovette accarezzare ...
Leggi Tutto
ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] Siviglia, ove esercitò con plauso la medicina, fino a diventare medico personale, a quanto pare, di Ferdinando il Cattolico e diIsabelladiCastiglia. Scoppiata nel 1492 la persecuzione contro gli Ebrei, il padre dovette prendere la fuga per Napoli ...
Leggi Tutto
Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] dell’arciduca d’Austria Filippo il Bello (e nipote dell’imperatore Massimiliano d’Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d’Aragona e diIsabelladiCastiglia), divenne a sei anni, per la morte del padre, sovrano non solo dei Paesi ...
Leggi Tutto
Cronista spagnolo (n. Madrid 1436 circa - m. 1493 circa), segretario di Enrico IV diCastiglia; poi (dal 1471) di Ferdinando il Cattolico e in partic. della moglie IsabelladiCastiglia. Fu autore della [...] Libro de los claros varones de Castilla (1486), che illustra le vite dei più importanti personaggi della corte di Enrico IV, e di interessanti Letras su diversi argomenti. Gli è stata attribuita la paternità delle Coplas de Mingo Revulgo, raccolta ...
Leggi Tutto
Generale spagnolo (Montilla 1453 - Granata 1515). Entrato nelle grazie diIsabelladiCastiglia, ebbe parte decisiva nella politica italiana di Ferdinando d'Aragona. Comandante delle truppe spagnole durante [...] , le brillanti vittorie di Cerignola e di Seminara (1503) gli aprirono la via e le porte di Napoli; con la vittoria il Cattolico, che temeva l'autorità e il prestigio conseguiti dal F., dovette tornare in Spagna, dove non ebbe più parti di rilievo. ...
Leggi Tutto
Dinastia fondata da Enrico II re diCastiglia e di León (v.), figlio naturale di Alfonso XI diCastiglia e di Eleonora di Guzmán. In seguito al matrimonio di suo figlio Giovanni con Eleonora, figlia di [...] il trono aragonese (1412). Così due rami della stessa famiglia regnarono sui due regni diCastiglia e d'Aragona, finché col matrimonio degli ultimi eredi, IsabelladiCastiglia e Ferdinando II d'Aragona, si unirono le due corone, e iniziò una nuova ...
Leggi Tutto
Figlia (Toledo 1479 - Tordesillas 1555) di Ferdinando d'Aragona e diIsabelladiCastiglia. Nel 1496 sposò Filippo il Bello arciduca d'Austria. Erede della corona paterna per la morte dei fratelli, regina [...] diCastiglia alla morte della madre (1504), perdette il marito di cui era innamoratissima e gelosissima nel 1506; entrò allora in uno stato di morbosa melanconia, presto degenerata in pazzia. Fino alla morte fu tenuta prigioniera nel castello di ...
Leggi Tutto
Scultore (Settignano 1469 - Saragozza 1519). Attivo in Spagna dal 1510, fu tra i maggiori propagatori dei modi scultorei fiorentini e romani premichelangioleschi: tomba di Diego Hurtado de Mendoza (1510) [...] nella cattedrale di Siviglia, tomba dell'infante Giovanni in S. Tommaso d'Ávila (1512) e mausoleo dei re cattolici (Ferdinando d'Aragona e IsabelladiCastiglia) nella Cappella Reale di Granata (1517). ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] de Veneriis, vescovo di León, per sostenere i diritti di Enrico IV diCastiglia contro il fratello Alfonso che tentava di sottrargli il trono. P. favorì inoltre il matrimonio tra Ferdinando d'Aragona e IsabelladiCastiglia, celebrato nel 1469 ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...