BOLTRAFFIO (Beltraffio), Giovanni Antonio
Luisa Cogliati Arano
La data di nascita di questo pittore, di antica famiglia milanese, figlio di Bono, può essere fissata al 1467 in base alla lapide mortuaria [...] la fama del B. come ritrattista doveva essere affermata se Isabella d'Aragona, vedova di Gian Galeazzo Sforza, lo mandava a Mantova per copiare il ritratto, posseduto dai Gonzaga, di suo fratello Ferrante d'Aragona (finora non identificato: Luzio ...
Leggi Tutto
DEL NASSARO (D'Alnassar, Delnazar, D'Elnassar), Matteo
Sergio Guarino
Nacque a Verona, forse verso il 1490, da un certo Iacopo di professione calzolaio (Vasari [1568], 1880, p. 375); la famiglia paterna [...] di gocciole rosse" (p. 376) e in seguito venduta ad Isabella d'Este, ma l'opera non è stata rintracciata. In una di quadri e oggetti d'arte, tra i quali Federico Gonzaga aveva scelto e comprato centoventi paesaggi destinati al palazzo ducale di ...
Leggi Tutto
Pittore di maioliche (n. Casteldurante, od. Urbania, 1480 circa - m. forse a Urbino tra il 1540 e il 1547), detto anche Niccolò da Urbino. È il più celebre maestro dello "stile bello" o "istoriato". I [...] circa, diciassette pezzi al museo Correr a Venezia e pochi altri pezzi singoli in altri musei) e il servizio per Isabella d'Este-Gonzaga (1519 circa, venti pezzi al Victoria and Albert Museum di Londra, Louvre, Bologna, Cambridge, coll. private). ...
Leggi Tutto
Pittore (Parenzo 1434 o 1437 - Vicenza 1531). Frate agostiniano, fu dal 1490 a Mantova al servizio dei Gonzaga, in seguito a Padova dove affrescò, con Storie di s. Benedetto, il chiostro di S. Giustina; [...] nel 1496 fu richiamato a Mantova da Isabella d'Este per le decorazioni del suo studiolo. Intorno alla sua unica opera firmata (Redentore fra i ss. Agostino e Girolamo) la critica ha riunito opere (Tentazione di Antonio, Roma, gall. Doria Pamphili; ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] statica del convento di San Salvatore all’Osservanza sul Monte San Miniato, mentre l’11 agosto invia a Francesco Gonzaga, marito di Isabella d’Este, un disegno della villa di Angelo del Tovaglia. Quasi certamente la meta successiva è Roma (difficile ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Libertini); E. Kantorowicz, Friedrich II, Berlino 1927-31, I, p. 482 ss.
MANTOVA. - Gonzaga. - Sul collezionismo di Isabella cfr. Lanciani, I, p. 126. Anche Guglielmo Gonzaga ottenne di esportare da Roma. Sugli acquisti e poi sulla vendita in blocco ...
Leggi Tutto
I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] Una preziosa collezione di statue e ritratti antichi è formata da Isabella d'Este per lo studiolo e la grotta-ninfeo di Mantova, dove altri membri della famiglia Gonzaga (Sigismondo, Ercole, Vincenzo) promuovono l'acquisizione di sculture di notevole ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] di Fornovo (6 luglio 1495), il marchese di Mantova Francesco Gonzaga ordinò al L. una cappella marmorea, l'altare dei Voti a Mantova presso la corte se il L. lo richiese a Isabella d'Este nel 1496 (Brown - Lorenzoni). La commissione si trascinò ...
Leggi Tutto
Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] quindi poteva venderli. Così come il duca Vincenzo II Gonzaga, oppresso anche lui da problemi finanziari, aveva potuto (il Poldi Pezzoli a Milano, lo Jacquemart André a Parigi, l'Isabella Gardner a Boston ecc.) perché il museo è il sogno ultimo del ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] . Seria Muzee, XXIV (1987), 3, pp. 60-62; M. Scalini, T. L.: Isabella d'Este e Francesco Gonzaga… I lavori dei fratelli T. e Antonio Lombardo eseguiti per gli Este e i Gonzaga, in Gazzetta antiquaria, n.s., I (1987), pp. 56-62; E. Concina, Una ...
Leggi Tutto
mecenatismo
s. m. [der. di mecenate]. – Tendenza a favorire le arti e le lettere, accordando munifica protezione a chi le coltiva: generoso, illuminato m.; il m. di Isabella Gonzaga; anche, e soprattutto, come fenomeno storico: il m. dei principi...