Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Iddio col braccio e colla mano distesa dar quasi i precetti ad Adamo di quel che far debbe e et col specchio»32. Il disegno con la Pietà (Boston, Isabella Steward Gardner Museum, inv. 1.2 non fu generale. La comunità cattolica, segnata dai dolorosi ...
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Gesuita (Padova 1537 - Modena 1607). Prof. di filosofia (1561-66) e teologia (1567-68) al Collegio romano, poi rettore e professore in diversi collegi. Altamente stimato da s. Carlo Borromeo, scrisse per [...] della fede cattolica con un compendio per i fanciulli (1584); altre sue opere ascetiche, tra cui un commento agli Esercizî di s. Ignazio, furono pubblicate postume. A Milano fu rettore e direttore spirituale di Isabella Bellinzaga con la quale ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] chi la porta è cattolica o protestante, nubile o maritata. IIsabella; la repubblica rifiutò e continuò la guerra contro di essi e contro la Spagna, anche dopo la morte di Filippo II (1598).
Sviluppo economico commerciale. - Già prima di Carlo V i ...
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LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
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Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...]
Il 3 aprile 1617, l'imperatore ordinò lo scioglimento dell'unione e della lega. Ma l'unione rinnovava la sua alleanza e icattolici della Germania continuarono a guardare, come all'unica speranza di salvezza, a Massimiliano, che, infatti, strinse in ...
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SOCINI, Lelio e Fausto
Delio CANTIMORI
Erano rispettivamente figlio e nipote del giurista Mariano. Per la storia del movimento riformatore italiano essi hanno poca importanza. Ma grande ne hanno come [...] i ventun anno partì per un viaggio in Francia (Lione) e in Svizzera, dedicandosi probabilmente, secondo la tradizione, al commercio; tornato in Italia passò a Firenze, alla corte d'Isabella , contro protestanti e cattolici, ma non ne iniziò ...
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SFORZA
Giovanni Battista Picotti
. Origini. - La famiglia Attendoli era famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna. Muzio Attendolo S. (v.) ebbe, come si narrò, da Alberico da Barbiano il [...] i Francesi, finché s'era ritratto a morire nell'oscurità. Restava, di questo ramo, Bona, figliuola di Gian Galeazzo e di Isabella (1493-1557), la sperato di ricondurre quella terra lontana alla fede cattolica.
Ramo di Pesaro. - Di Alessandro (1409 ...
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GIUSEPPE II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nato il 13 marzo 1741 a Vienna. ove morì il 20 febbraio 1790, era il quarto figlio e primo di sesso maschile del granduca e più tardi imperatore Francesco [...] I di Lorena-Toscana e dell'imperatrice e regina Maria Teresa. Sposato prima con Isabella di Parma (il frutto di tale unione morì nel 1770) greco-ortodossi, senza però scalzare la posizione della religione cattolica, che restò dominante ma non ...
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UNITARIANI (propriamente Unitarî; la forma Unitariani, Unitarianismo, più diffusa, è di origine anglosassone)
Delio CANTIMORI
Questo termine designa la chiesa e la dottrina teologica che affermano l'unità, [...] che dal 1563 si fissò in Transilvania, presso la regina Isabella, e poi presso il re Giovanni Sigismondo Zápolya. la reggenza di Cristoforo Báthory favorevole ai cattolici e dopo la venuta in Transilvania dei gesuiti, nel 1579, contro i quali però la ...
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VELO (fr. voile; sp. velo, ted. Schleier; ingl. veil)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Luigi GIAMBENE
Antichità. - La voce velum era presso i Romani un termine generico per designare ogni brano di stoffa [...] 80; E. Viollet-le-Duc, Dict. raisonné du mobilier franç. du moyen âge à la renaiss., Parigi s. a., passim.
Liturgia cattolica.
Nella liturgia e nella prassi della Chiesa cattolica il velo ha varî usi che possono riferirsi alle persone o agli oggetti ...
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KESTEN, Hermann
Aloisio RENDI
Scrittore tedesco, nato a Norimberga il 28 gennaio 1900. Dopo gli studî in lettere e una tesi di laurea su Heinrich Mann, collaborò a diversi periodici letterarî e case [...] come nazista e l'altro costretto all'esilio dal regime. Die fremden Götter (Amsterdam 1949) svolge ironicamente i conflitti religiosi tra padre ebreo e figlia cattolica; Ein Sohn des Glücks (Vienna 1955, tr. it., a cura di A. Pandolfi, Milano 1957) è ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...