Gesuita (Padova 1537 - Modena 1607). Prof. di filosofia (1561-66) e teologia (1567-68) al Collegio romano, poi rettore e professore in diversi collegi. Altamente stimato da s. Carlo Borromeo, scrisse per [...] della fede cattolica con un compendio per i fanciulli (1584); altre sue opere ascetiche, tra cui un commento agli Esercizî di s. Ignazio, furono pubblicate postume. A Milano fu rettore e direttore spirituale di Isabella Bellinzaga con la quale ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] . Al candidato protestante si opponevano inoltre i francesi riuniti nella Lega cattolica e Filippo II di Spagna, che alla Lega forniva appoggio militare anche per far valere i diritti che la figlia Isabella Clara Eugenia vantava come nipote ex sorore ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] La Figlia cristiana provveduta per la pratica de’ suoi doveri negli esercizi di cristiana pietà (1890) e il manuale di Isabella pacifismo e disfattismo di cui venivano accusati icattolici:
«La preghiera del Rosario appariva quella più innocente ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] all’epoca, come le due figlie di Carlo Emanuele I: Isabella andata in sposa al duca di Modena e morta nel cattolica si orientava non solo a ritenere martiri i fedeli cattolici vittima degli eccidi rivoluzionari, ma anche a mettere in evidenza la ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] mostrò di dilettarsi tanto "della conversatione de letterati" (lettera di Isabella d'Este del 19 luglio 1522, cit. in Brown - Delmarcel dei fondamenti della fede cattolica, ma già quasi dissolte dopo la metà del secolo.
I rapporti con Roma rimasero ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] con la teologia cattolica, parlando ormai soltanto di false profezie, di fallaci pronostici astrologici smentiti dai fatti, di predizioni pericolose di cataclismi e imminenti fini del mondo, capaci solo di agitare i re e i popoli (Opuscoli ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] i Turchi.
Mentre il C. percorreva la Germania per recarsi a Norimberga, divampava la guerra dei cavalieri, di cui faceva ampi resoconti a Isabella breccia sulla parte ecclesiastica della Dieta, cattolica ma estremamente mondanizzata, e inoltre ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] era nipote di Isabella Grimaldi, principessa di Monaco dal 1545 per avere sposato il principe Onorato I, e di Domenico nov. 1632) servì a unire icattolici, anzi la Spagna e l'Impero minacciarono una pace separata con i protestanti.
Il G. si adoperò ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] la "testa di bambocio" può essere quel Cristo giovanetto la cui esecuzione fu richiesta ripetutamente da Isabella d'Este a Leonardo intorno al 1504, la e cruciale nello scontro dottrinale tra la Chiesa cattolica e i teologi della Riforma, ripreso con ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] voci di una mediazione di Clemente VIII fra i due regni cattolici. Sulla base di queste informazioni e della Anzi, il movimento degli "isabellisti" acquistava nuovo vigore e accentuava i toni mistici, come testimoniava la diffusione tra loro di un ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...