Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] verso gli Asburgo, si avvertiva anche negli esclusivi salotti di Isabella Teotochi Albrizzi, di Marina Benzon e, in parte, di dei corpi pubblici o delle istituzioni, come la Chiesa cattolica. Ma soprattutto il commissario ungherese progredì nella ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] esercitato la mercatura a Venezia e altrove, perfino in Sorìa; sua madre, Isabella Morelli, era veneziana, di buona famiglia nella prima metà del secolo, per una riforma cattolica e che aveva avuto la sua più alta personalità in Gasparo Contarini. In ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] , a conferma di uno spirito che non aveva mai conosciuto la rivalità, Isabella Teotochi(69): quando quest’ultima verrà a sua volta a vissuti nel Settecento dalmata, conservatori e di parte cattolica, umanisti e rinascimentali, e per questo Tommaseo è ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] a lungo l'ipotesi; la Spagna di Isabella II, l'Ecuador di García Moreno, la tesi. Diversa è la preoccupazione che appare nel gesuita Calvetti in un articolo del 1852 su "La Civiltà Cattolica", Congruenze sociali di una definizione dogmatica. Non ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] tali riflessioni, utili le pagine di R. Moro, La formazione della classe dirigente cattolica (1929-1937), Bologna 1979, pp. 526-532 ; su quello di Isabella Grassi si fonda la ricapitolazione recente di A. Zambarbieri, La koinonia di Ernesto Buonaiuti ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] tante autrici di versi civilmente impegnati – pensiamo a Isabella Rossi Gabardi, ma anche a Caterina Franceschi Ferrucci le considerazioni del secondo insegnarono alle cattoliche l’importanza di essere, come la donna esaltata dai versetti del XXXI ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] La Figlia cristiana provveduta per la pratica de’ suoi doveri negli esercizi di cristiana pietà (1890) e il manuale di Isabella Scopoli e disfattismo di cui venivano accusati i cattolici:
«La preghiera del Rosario appariva quella più innocente e ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] quando, nel novembre-dicembre, M. si recò a Mantova, presso la marchesa Isabella d’Este (15-21 nov.; il marito, Francesco Gonzaga, era 218-19; che M. sia morto in regola con la Chiesa cattolica è del resto indubitabile, dato il luogo della sepoltura). ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] 19). Tra la fine del XVIII secolo e il primo trentennio del XIX, quelli celebri di Isabella Teotochi Albrizzi . 422-444; Silvio Tramontin, Iniziative sociali dei cattolici fra Ottocento e Novecento, in La chiesa di Venezia nel primo Novecento, a cura ...
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Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] ad una storia del libro illustrato veneto: Suor Isabella Piccini, «Biblioteche Venete», n. ser., 4, , Catechesi, catechismi e catechisti, in La Chiesa di Venezia tra Riforma protestante e Riforma cattolica, a cura di Giuseppe Gullino, Venezia ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...