CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] pretendente cattolico: dapprima, nell'estate del 1600, quella del cardinale Odoardo Farnese, come discendente dei Lancaster; poi, dopo che, nel febbraio 1601, la Spagna ne aveva avanzato ufficialmente le pretese al trono, quella dell'infanta Isabella ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] incipiente irrigidimento cattolico abbisognava di nemici da colpire e la relativa sorveglianza Luzio, Un pronostico ... di P. Aretino..., Bergamo 1900, ad vocem; Id., Isabella d'Este e le tragedie della sua casa..., in Atti dell'Acc. Virgiliana di ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] in un'altra lettera a Isabella d'Este del 14 apr. 1501 ("se si poteva spicare da la maestà del Re de , New York 1996; P. Jones, Federico Borromeo e l'Ambrosiana. Arte e riforma cattolica nel XVII secolo a Milano, Milano 1997, pp. 28, 49, 58-60, 80 ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] 1586). Legato da tenero affetto al nipote Virginio Orsini, figlio di Isabella de' Medici (morta nel 1576) e di Paolo Giordano, riconosciuto re di Francia nell'ambito della fede cattolica. La mossa, giustificata anche in nome dei diritti rivendicati ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] Battista, e perfino la madre Smeralda (dopo il 1538 trasferitasi a Roma); mentre è generoso solo con la moglie Isabella "che non come (1972), 7, pp. 19-55; S. Benedetti, Architettura e Riforma cattolica nella Roma del'500, Roma 1973, pp. 65-86; C. L. ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] generale interpretata da tutto il movimento riformatore cattolico come una leggerezza e un messaggio negativo Cosimo de' Medici.
Alla morte dell'imperatrice Isabella (1º maggio 1539) risale la prima vera missione diplomatica del Farnese. Egli partì ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] del resto aveva appena venti anni, si proposero di far riconoscere la regina Isabella tutrice e reggente (P. Calà Ulloa, Ilregno di Francesco I, sovrano rivendicò la sua autorità. La Civiltà cattolica, nata a Napoli nel '50, durante la permanenza di ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] dimostrato anche dagli aiuti forniti ai carlisti in Spagna contro Isabella, e a don Miguel in Portogallo contro Maria da le basi del futuro statuto: la religione cattolica era definita unica religione dello Stato con la tolleranza per gli altri culti; ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] una fanciulla della corte, Isabella Sforza, e fece della sua passione pubblico spettacolo, proclamando che la bella lo aveva " canto, l'operetta devota, d'impostazione programmaticamente cattolica ed intesa ad un libero fiancheggiamento della politica ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] l'autore tentò di far coincidere le lodi di Isabella d'Este, la protettrice del Boiardo, con quelle di Vittoria Colonna, decide di portare avanti un programma di riforma cattolica percorrendo il rituale corso delle magistrature veneziane. Rispetto ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...