È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] Canada di cui solo 54.000 (circa la metà) sono cattolici, prima di subire gli effetti deprimenti e demolitori , nel più stretto senso della parola, fiorì prima la lirica. Apre la serie Isabella Valency Crawford, nata a Dublino nel 1850, portata nel ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] il Partenone diventò la chiesa di Santa Maria, che fu servita da 12 canonici. La trasformazione cattolica fu agevolata il cugino Gualtieri di Brienne, figlio di Ugo e d'Isabella de la Roche. Audace e intraprendente, Gualtieri si propose di togliere ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] che costituì un governo composto di cattolici, di socialisti e di liberali, e con la partecipazione del de Man. Il . XVI. Il 12 luglio 1611, sotto gli arciduchi Alberto e Isabella, fu promulgato l'Editto perpetuo che regolava l'uso del diritto delle ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] genn. 1622, spiegava che, se per conservare la fede tra i cattolici era ammissibile l'uso di metodi costrittivi (attraverso 1622, tra il fratello del LUDOVISI, Ludovico, Niccolò, e Isabella Gesualdo, erede di Emanuele principe di Venosa e conte di ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] et laudibus, Basileae, P. Perna, 1558, dedicato a Isabella Bresegna e simbolo della Ferrara di Renata di Francia (le alcuno e di cui maggiore ancora sarebbe la gloria, se non l'avesse oscurata coll'apostasia della cattolica Religione", (pp. 1487-89). ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] motu, senza peraltro staccarsi mai dall'ortodossia cattolica né sviluppare concetti propri. Si occupò di del sec. XVI, Rovigo 1899; A. Luzio-R. Renier, La cultura e le relazioni letterarie d'Isabella d'Este Gonzaga, in Giorn. stor. della lett. ital., ...
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Speciale tribunale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
I. medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa Sede – ritenendo insufficienti [...] territoriale della Penisola Iberica. Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia, che intendevano eliminare le minoranze contro la stampa, attraverso una stretta vigilanza sui testi anche indirettamente pericolosi per la dottrina cattolica. Con ...
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GIUSEPPE II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nato il 13 marzo 1741 a Vienna. ove morì il 20 febbraio 1790, era il quarto figlio e primo di sesso maschile del granduca e più tardi imperatore Francesco [...] Lorena-Toscana e dell'imperatrice e regina Maria Teresa. Sposato prima con Isabella di Parma (il frutto di tale unione morì nel 1770) poi con greco-ortodossi, senza però scalzare la posizione della religione cattolica, che restò dominante ma non ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] tante autrici di versi civilmente impegnati – pensiamo a Isabella Rossi Gabardi, ma anche a Caterina Franceschi Ferrucci le considerazioni del secondo insegnarono alle cattoliche l’importanza di essere, come la donna esaltata dai versetti del XXXI ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] si trova di nuovo, dopo molti anni, la data con la formula datum per manus in cui P. il matrimonio fra l'imperatore e Isabella, sorella di re Enrico III .
F. Cognasso, Pier delle Vigne, in Enciclopedia cattolica, IX, Città del Vaticano 1952, coll. 1380 ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...