CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] conservano due lettere cortesi del C. a Isabella Breseña Manrique, la quale più tardi, dopo la morte del marito, abbandonò l'Italia come polemica aspra, rivolta non solo contro la Chiesa cattolica ma anche contro il calvinismo autoritario, anziché ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] iscriversi presso l’Università cattolica del Sacro Cuore di Milano per conseguire la laurea in lettere e filosofia anche S. Pignedoli, Il concordato del 1851 tra Pio IX e Isabella di Spagna nei documenti della segreteria di Stato di Sua Santità, tesi ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] B. o per soddisfare un desiderio dei reali spagnoli o per acquistarsi dei meriti presso di loro: la serie dei sovrani si chiude con Ferdinando il Cattolico e Isabella di Castiglia, per i quali il biografò tesse i più grandi elogi; e quella dei papi ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] apocrifa attribuitagli: egli volle individuarne l'autrice in Isabella Milone, una giovane donna che godeva fama la dissertazione circa il timore di Dio detto servile,e la necessità della meditazione de' Novissimi,ed altri punti di Dottrina Cattolica ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] Isabella, strategico per i rapporti con la Francia e per contrastare la minacciosa presenza di Maurizio di Nassau. La consuetudine a caldeggiare l'idea di proporre la candidatura di un principe cattolico al trono e di prefigurare addirittura un ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] che la predicazione protestante aveva lasciato perplesso, fu ricondotto alla piena osservanza della fede cattolica e femminili. In questo ambito un particolare rilievo ebbe la conversione di Isabella Di Capua, monaca di alto lignaggio, piegata dal ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] riunione delle Chiese e il felice esito di questa sua politica: "per grazia di Dio non solo la quiete, ma la sicurezza dei Cattolici cresce giornalmente, e crescerebbe più se sapessero usare prudenza in governarsi", scriveva il 25 giugno 1638 (ibid ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] regole in maniera passiva, e cercò in tutti modi di esprimere la sua vivacità intellettuale attraverso la scrittura, il teatro e la partecipazione al Centro di cultura di Azione cattolica del seminario. Dagli appunti di quel periodo risulta anche una ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] coincise con l'arresto del vescovo di Avellino, F. Gallo, spedito sotto scorta a Torino. Questi fatti scatenarono la stampa cattolica che sostenne le posizioni dei due vescovi. Il F., comunque, il 10 febbr. 1864 poté usufruire dell'amnistia concessa ...
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PANZIERA, Ugo
Isabella Gagliardi
(Ugo da Prato). – Nacque a Pomarance in Val di Cecina, nella Toscana occidentale, in data imprecisata ma verosimilmente tra 1260 e 1270.
Frate francescano laico, il [...] detto il beato Ugo da Prato, in L’Araldo. Settimanale cattolico della diocesi di Volterra, 31 marzo 1957; A. Levasti, autenticità delle sue Laudi, Napoli 1975; R. Becheri, U. P. e la lauda musicale del secolo XIV, in Prato. Storia e arte, LXV (1984 ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...