GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] 'unica opera stampata in vita fu il Catechismo della fede cattolica, con un compendio per fanciulli…, Milano, Michel Tini, 'edizione (Firenze 1952), alla quale è stata aggiunta la Vita di Isabella Berinzaga, pure scritta dal Gagliardi. Più recente è ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] Isabella e Vittoria entrarono nel monastero benedettino napoletano di S. Gaudioso, di cui la prima divenne poi badessa. La 1967, pp. 142, 166; C. De Frede, La restaurazione cattolica in Inghilterra sotto Maria Tudor nel carteggio di Girolamo Seripando ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] l'insegnamento fosse secondo la fede cattolica, e per la fondazione di un collegio per la formazione del clero. In il matrimonio del nipote Giovanni Federico con Isabella di Challant; con tale unione la famiglia acquisì non solo l'omonima contea in ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] la morte dell'arciduca Alberto d'Asburgo. Il nuovo nunzio riuscì a instaurare buone relazioni personali con la governatrice Isabella dove, oltre alla generale oppressione subita dai cattolici, la situazione era aggravata da contenziosi tra chierici ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] atto una trattativa di pace fra cattolici e protestanti, e la sua attività fu tutta occupata perché, nel favorire la pacificazione (che era anche la volontà di Roma), non andassero perduti i privilegi cattolici nella parte del paese ancora soggetta ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] della Chiesa cattolica, e specificamente contro il riscatto dei peccati ottenuto tramite le opere, le pene o la soddisfazione attraendo nella comunità dei Grigioni illustri esuli religiosi, quali Isabella Bresegna al momento della sua fuga, nel 1557; ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] in un'incessante protesta a corte contro ipotesi di riconoscimento politico-militare, considerate letali per la causa cattolica, quali la concessione di piazzeforti come La Rochelle e Cognac, "due Ginevre" nel Regno di Francia. Il momento più intenso ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] Isabella Roser. L'A. ne discusse col pontefice allora in Orvieto, ne scrisse a F. Archinto, vicario di Roma, e dopo un parere negativo di questo sulla opportunità di mantenere in vita la congregazione, curò la della lega cattolica (Maffei al ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] nelle conferenze che tenne all'Accademia di Religione cattolica o nelle adunanze dell'Arcadia cui era stato con una dedica a Isabella II di Spagna e con il titolo Des rapports du pouvoir temporel avec la souveraineté spirituelle des pontifes ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] a Bruxelles, dove il 6 fu ricevuto dai reggenti Alberto e Isabella per la prima udienza.
In base alle istruzioni datate al 2 luglio il C nelle Fiandre; nell'Impero si inaspriva la tensione tra il campo cattolico e i principi protestanti; nell'Italia ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...