La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] , come nel caso di Giovanni Cortasmeno per l'eclisse di Sole del 15 aprile 1409, che utilizza le tavole tolemaiche di Isacco Argiro, ma per le parallassi la tavola persiana che è estremamente semplificata (Vat. gr. 1058, ff. 251-253 e Urbinas gr ...
Leggi Tutto
sentenza (sentenzia)
Alessandro Niccoli**
I valori fondamentali del termine possono essere così indicati: " opinione in merito a qualcosa ", " giudizio su una controversia ", " dottrina di un filosofo [...] tomistici, ad es. Verit. 14 1c, s. è legata all'‛ assenso ' razionale a una verità, secondo la dottrina allegata di Isacco Israeli e Avicenna, nei quali però " sententia " sta per " scientia ": cfr. Domenico Gundissalino De Anima, ediz. J.T. Muckle ...
Leggi Tutto
FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] una delle prime opere del F., viene invece ormai ascritta a Mariotto d'Andrea la tavoletta di gabella, raffigurante il Sacrificio d'Isacco, che si conserva presso l'Archivio di Stato di Siena.
È stato ipotizzato un viaggio del F. a Roma nel 1484 per ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...] . Cattani da Diacceto, le Storie e la gloria di s. Romolo nella cattedrale fiesolana e intorno al 1600 dipinse il Sacrificio di Isacco e Melchisedech che offre il pane e il vino a Abramo nel coro della chiesa di S. Francesco a Fiesole (Giglioli, 1933 ...
Leggi Tutto
SFORNO, ‘Ovadyah (Servadio, Salvadio)
Saverio Campanini
– Nacque a Cesena intorno alla metà degli anni Settanta del XV secolo da Jacob di Rubino, non si conosce il nome della madre, e appartenne a una [...] di Bologna, Archivio del notaio Costa Nanne (1549-1589), filza 2, n. 33), da identificarsi con una sorella del banchiere Abramo di Isacco di Vitale da Pisa (in ossequio a una pratica endogamica di ceto alla quale Sforno e i suoi figli dopo di lui si ...
Leggi Tutto
descensus Christi ad inferos
Egidio Guidubaldi
Con la formula descensus Christi ad inferos s'intende la discesa di Cristo nel Limbo, dopo la morte e prima della resurrezione, per la liberazione dei [...] " posuitque Dominus crucem suam in medio inferni, quae est signum victoriae ") per ‛ trarci ' Adamo, Abele, Noè, Mosè, Abramo, David, Giacobbe, Isacco con i dodici figli, Rachele e altri molti, e feceli beati. D., cioè, limita il d. Ch. a un atto di ...
Leggi Tutto
Città autonoma (4.580.620 ab. stima 2006) della Russia e capoluogo dell'oblast´ omonima, S.P. sorge all'estremità orient. del Golfo di Finlandia, presso la foce del fiume Neva. La città è sede, oltre che [...] -1734) e la zona monumentale con il Palazzo d'Inverno (B.F. Rastrelli) e il connesso Ermitage, la cattedrale di S. Isacco (A. Ricard de Montferrand, 1786-1858) e l'Ammiragliato, dal quale si diparte l'asse urbanistico della Prospettiva Nevskij. Tra ...
Leggi Tutto
Si dicono i religiosi che "vivono isolati nei luoghi deserti e traggono precisamente il loro nome dal fatto che si allontanarono dagli uomini" (S. Girolamo, epistola XXII, 34).
La vita anacoretica è stata [...] S. Martino di Tours e con il movimento priscillianista) se ne entusiasmarono. In Italia, alcuni orientali, tra cui il siro Isacco, si diedero a questo genere di vita nelle vicinanze di Spoleto, dove la tradizione trova conferma, in una certa misura ...
Leggi Tutto
LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] di S. Caterina di Albosaggia. Negli stessi anni inviò in Valtellina altre tele di soggetto biblico come Il sacrificio di Isacco e La benedizione usurpata da Giacobbe, donate dal padre all'abate G.S. Paravicini, al quale furono venduti, a prezzo ...
Leggi Tutto
KELLS
R. Stalley
(irlandese Ceanannus Mór)
Cittadina dell'Irlanda, situata nella contea di Meath a N-O di Dublino, sviluppatasi sul sito dell'omonimo monastero, uno dei maggiori dell'Irlanda altomedievale. [...] leoni ai due estremi dei bracci della croce e tra le scene bibliche il Peccato originale, Caino e Abele, il Sacrificio di Isacco, il Miracolo dei pani e dei pesci e la Risurrezione. All'epoca in cui la Market Cross veniva completata, K. era diventato ...
Leggi Tutto
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......