MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] come lo stesso Longhi poi indicò con precisione, che questa Conversione di Saulo sia databile in contiguità soprattutto con il Sacrificio d’Isacco degli Uffizi, con il quale ha in comune non solo lo «stupendo brano di paese», ma la non meno stupenda ...
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DEL TURCO, Giovanni Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 28 dic. 1739, figlio di Ranieri Valentino e di Maria Maddalena Pieri.
Il padre era "settore" anatomico nell'ospedale di S. Maria Nuova di [...] cattolico". Quando nel 1765 il D. pubblicò una Illustrazione ... ai principi matematici di filosofia naturale d'Isacco Newton pressol'editore Coltellini di Livorno, l'interesse prevalente degli studi scientifici era ormai di preferenza rivolto ai ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] ; II, pp. 131, 346, 362, 375, 396, 402, 445; T. V. Jakirina-I. D. Karpovic, Isaakjevskij Sobor (La cattedrale di S. Isacco), Leningrad 1965, pp. 70 s.; F. Bellonzi, La pittura di storia dell'Ottocento italiano, Milano 1967, pp. 20, 22, 50, tav. XXIV ...
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MORLACCHI, Francesco
Biancamaria Brumana
MORLACCHI, Francesco (Giuseppe, Baldassarre). – Nacque a Perugia il 14 giugno 1784 da Alessandro (1760-1818) e da Virginia Terenzi (1766-1834).
La presenza della [...] al divino sepolcro (definito nelle fonti anche cantata o inno), gli oratorii di Morlacchi – La Passione di Gesù Cristo del 1812 [107], Isacco figura del Redentore del 1817 [108] e La morte di Abele del 1821 [109] – furono composti per Dresda. I testi ...
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FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] una delle prime opere del F., viene invece ormai ascritta a Mariotto d'Andrea la tavoletta di gabella, raffigurante il Sacrificio d'Isacco, che si conserva presso l'Archivio di Stato di Siena.
È stato ipotizzato un viaggio del F. a Roma nel 1484 per ...
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FERRUCCI, Nicodemo
Sandro Bellesi
Figlio dello scalpellino Michelangelo di Bastiano, nacque a Fiesole (Firenze) nel "popolo" della Canonica il 23 genn. 1575 (1574 ab Incarnatione; Fiesole, Arch. capitolare, [...] . Cattani da Diacceto, le Storie e la gloria di s. Romolo nella cattedrale fiesolana e intorno al 1600 dipinse il Sacrificio di Isacco e Melchisedech che offre il pane e il vino a Abramo nel coro della chiesa di S. Francesco a Fiesole (Giglioli, 1933 ...
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SFORNO, ‘Ovadyah (Servadio, Salvadio)
Saverio Campanini
– Nacque a Cesena intorno alla metà degli anni Settanta del XV secolo da Jacob di Rubino, non si conosce il nome della madre, e appartenne a una [...] di Bologna, Archivio del notaio Costa Nanne (1549-1589), filza 2, n. 33), da identificarsi con una sorella del banchiere Abramo di Isacco di Vitale da Pisa (in ossequio a una pratica endogamica di ceto alla quale Sforno e i suoi figli dopo di lui si ...
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LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] di S. Caterina di Albosaggia. Negli stessi anni inviò in Valtellina altre tele di soggetto biblico come Il sacrificio di Isacco e La benedizione usurpata da Giacobbe, donate dal padre all'abate G.S. Paravicini, al quale furono venduti, a prezzo ...
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BERARDI, Fabio
Alfredo Petrucci
Nato a Siena nel 1728, in ancor tenera età si trasferì a Venezia ed entrò nella calcografia di Giuseppe Wagner, per apprendervi l'arte, allora molto in voga e sicuramente [...] , che vi apponeva il suo visto con l'approvazione "J. Wagner recognovit". Tali sono, ad esempio, il Sacrificio di Gedeone e Isacco che benedice Giacobbe, da G. B. Pittoni. Quindi gli venne data piena autonomia, il maestro poneva il suo nome accanto a ...
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GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] alla propria formazione vocale sacra, cantò a Jesi tra i coristi soprani negli oratori La morte d'Abelle di G. Giordani e Isacco figura del Redentore di G. Andreozzi, su testo di Metastasio; sempre dal 1785, fino al 1790, venne ogni anno chiamato a ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...