L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] 1905-1913 viene, infatti, edificata una delle più grandi cattedrali della Russia, seconda per dimensioni soltanto a quella di S. Isacco a San Pietroburgo e a quella di Cristo Salvatore a Mosca: la cattedrale dell’Esaltazione della Santa Croce del ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] 'riformati'. L'idea di un progetto decorativo unitario è fornita dall'interessante ciclo non completo - con Storie di Abramo, Isacco, Giacobbe e Giuseppe Ebreo - eseguito sulle volte delle navate minori del transetto della cattedrale, a N e a S ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] , Offerte al Signore di Caino e Abele, Uccisione di Abele, Uscita dall'arca, Ebrezza di Noè, Sacrificio di Isacco (per questi rilievi, invece, è stata spesso suggerita una significativa partecipazione della bottega). Negli sguanci sono poste diciotto ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] (Teatro Bol´šoj a Mosca), D. Gilardi. Dopo la metà del secolo, divenne predominante un pomposo eclettismo (S. Isacco, di A. Montferrand, palazzi di Stackenschneider, a San Pietroburgo), con la creazione dello stile ‘russo-bizantino’ (cattedrale del ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] infine la portata della fase comnena della chiesa del S. Salvatore di Chora (od. Kariye Cami), riconducibile all'epoca di Isacco Comneno, tra il secondo e il terzo decennio del 12° secolo. A questo intervento risalirebbe infatti la sostituzione di un ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] nella croce romana essi contengono invece un ciclo di storie dell'Antico Testamento - che nelle figure di Abele, Isacco, Giacobbe e Giuseppe identificano prefigurazioni del Cristo - rapportabile ad analoghi complessi umbro-romani, come per es. quello ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] inginocchia davanti a Cristo e gli offre la sua fondazione. Nello stesso ambiente è visibile la Déesis con la raffigurazione di Isacco Comneno, secondo fondatore del monastero nel sec. 12°, e di una monaca di nome Melania: si tratta di una sorta di ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] inferiore della parete meridionale, il sacrificio di Abele e di Melchisedec, in quella della parete dirimpetto il sacrificio di Isacco e Abramo che ospita gli angeli presso la quercia di Mambre; nella zona superiore ancora dirimpetto Isaia e Geremia ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] la forma plastica. Fra i secc. 9° e 13° vari esempi si trovano nel San Julian de los Prados a Oviedo, nel S. Isacco di Spoleto, a Oberzell nella Reichenau, nel Saint-Hilaire a Poitiers e nell'abbazia di Saint-Georges a Saint-Martin-de-Boscherville ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] 11, 1987, pp. 147-170; L.C. Marques, La peinture du Duecento en Italie centrale, Paris 1987; A.M. Romanini, Gli occhi di Isacco. Classicismo e curiosità scientifica tra Arnolfo di Cambio e Giotto, AM, s.II, 1, 1987, 1-2, pp. 1-56; P. Scarpellini, La ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...