MICHELE di Matteo da Bologna
Enrico Bellazzecca
MICHELE di Matteo da Bologna. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore bolognese attivo nel Quattrocento, detto de Calcina o della Fornace, [...] S. Giacomo di Bologna (Filippini - Zucchini, p. 124) e nello stesso anno eseguì una Madonna con Bambino nella chiesa di S. Isaia.
Sebbene Venturi (Storia dell’arte italiana, VII, 1, Milano 1910, p. 210) avesse associato al nome di Michele da Panzano ...
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NICOLA DA BARI
EEdoardo D'Angelo
Il nome di N., quale scrittore d'età sveva, ci è noto da un testo contenuto nel manoscritto 642 della Biblioteca Universitaria di Erlangen (sec. XV, cc. 233-236): si [...] di Federico II, il Barbarossa. Non a caso uno dei luoghi scritturali che maggiormente informano il testo di N. è proprio Isaia 11: qui viene presentata, come è noto, la grandiosa visione di un'età futura, quando il lupo convivrà concordemente con l ...
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Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] Ebrei avessero bandiere speciali per ogni tribù (Num., II, 2, 10; X, 14; Cant., VI, 10; Salmi, XX, 5; LX, 4; Isaia, V, 26; X, 18; Geremia, IV, 21). Invece gli Egiziani e i Greci adoperarono soltanto insegne con emblemi. Fra le popolazioni italiche ...
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ONOMASTICA (dal gr. ὀνομαστικὴ [τέχνη]; fr. onomastique, anthroponymie; sp. onomástica; ted. Namenkunde; ingl. onomatology)
Bruno MIGLIORINI
Il nome di onomastica è stato talora adoperato per indicare [...] sembra a noi ovvio erano invece considerati semplici cartellini. L'uso d'imporre nomi biblici (Daniele, Geremia, Isaia, Susanna) è abbastanza praticato in Oriente, pochissimo in Occidente. Invece si viene lentamente affermando l'abitudine di ...
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. Famoso eresiarca gnostico del secolo II d. C. Fiorì, secondo il Chronicon d'Eusebio sotto l'imperatore Adriano; il suo apogeo è verso il 133 d. C. Quasi concordemente gli eresiologi lo fanno oriundo [...] di nomi mistici (il nome mistico del Salvatore è Caulacau, che è la trascrizione del ritornello ebraico contenuto in Isaia, XXVIII, 10, //ebraico//), delle 365 potenze dell'Abraxas, magia, teurgia e riti osceni avrebbero costituito la dottrina ...
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SHĚLŌMŌH ben Yiṣḥāq (Salomone Isaacide, o più comunemente Rashī, denominazione costituita dalle iniziali delle parole Rabbī Shĕlōmōh Yiṣhāqī)
Umberto Cassuto
Dottore ebreo, nato a Troyes nel 1040, morto [...] Venezia 1522), e molte altre volte di poi. Edizione moderna, a cura di I. Maarsen, I (Profeti minori), Amsterdam 1929; II (Isaia), Gerusalemme 1933; III (Salmi), in preparazione; su Ezechiele 40-48, a cura di A. J.Levy, Filadelfia 1931. Per le ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] " per uno degli sproni, destinata a sostituire provvisoriamente il David marmoreo di Donatello stesso e il suo pendant, l'Isaia di Nanni di Banco, che si era dimostrato troppo piccolo per esser collocato così in alto. Questo gigante dovette essere ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] , l'iconografia del Salvatore ricorda nella postura quella della Madonna di Foligno o il Cristo benedicente nella stanza della Segnatura, l'Isaia di S. Agostino e l'Apollo del Parnaso nella variante incisa da M. Raimondi) e anche nelle opere di ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] visiva nelle statue del David e del Geremia (D'Addosio, 1914; Spinosa, 1984, p. 62). Quest'ultima statua insieme con Isaia va collocata alla metà degli anni Cinquanta (cfr. docc. in Spinosa, 1984, p. 62); le due sculture in precedenza erano ...
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MARIOTTO di Nardo di Cione
Sonia Chiodo
MARIOTTO di Nardo di Cione. – Nacque a Firenze da Nardo di Cione in data ignota, ma poiché la sua iscrizione all’arte dei medici e degli speziali (necessaria [...] complesse e arditamente scorciate.
Caratteri simili si riconoscono negli scomparti con le Storie dell’infanzia di Cristo e i Profeti Isaia e Davide, con cui M. integra l’Annunciazione dipinta poco dopo la metà del Trecento per l’arte dei legnaioli ...
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mestruato
mestrüato (ant. menstrüato) agg. [dal lat. tardo, della Vulgata, menstruatus, usato solo al femm. (anche sostantivato)], letter. – 1. Di donna che ha i mestrui, che è nel periodo della mestruazione. La parola è nota per la frequenza...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...