FERRANTI, Pier Francesco
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1613. La data di nascita di questo pittore, fin qui indeterminata, si può stabilire in base alla notazione circa il battesimo di [...] veniva stipulato il contratto con la fabbriceria: il progetto redatto dal pittore prevedeva la raffigurazione dei profeti Geremia e Isaia, all'esterno, e della Visitazione, all'interno, sostituita poi con le figure di Salomone e della Regina di Saba ...
Leggi Tutto
MONTALBANI, Ovidio
Roberto Marchi
– Nacque a Bologna il 18 nov. 1601 da Bartolomeo, ricco mercante della seta, e da Giulia Gibetti, figlia del medico collegiato Ovidio.
Compiuti i primi studi in grammatica [...] .
Fonti e Bibl.: Bologna, Arch. arcivescovile, Cattedrale di S. Pietro, Registri di battesimo, 18 nov. 1601; Parrocchia di S. Isaia, Libri dei morti, 20 sett. 1671; Archivio di Stato di Bologna, Atti dei notai del distretto di Bologna, Notaio Giovan ...
Leggi Tutto
GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] fonte battesimale nella cattedrale di S. Pietro, il G. invitò Annibale alla festa di S. Giovanni in contrada di S. Isaia. Si avviarono insieme. Giunti nelle vicinanze della casa del G., vennero accerchiati dai Canetoli. Annibale trasse la spada, ma ...
Leggi Tutto
MICHELE di Matteo da Bologna
Enrico Bellazzecca
MICHELE di Matteo da Bologna. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore bolognese attivo nel Quattrocento, detto de Calcina o della Fornace, [...] S. Giacomo di Bologna (Filippini - Zucchini, p. 124) e nello stesso anno eseguì una Madonna con Bambino nella chiesa di S. Isaia.
Sebbene Venturi (Storia dell’arte italiana, VII, 1, Milano 1910, p. 210) avesse associato al nome di Michele da Panzano ...
Leggi Tutto
BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] " per uno degli sproni, destinata a sostituire provvisoriamente il David marmoreo di Donatello stesso e il suo pendant, l'Isaia di Nanni di Banco, che si era dimostrato troppo piccolo per esser collocato così in alto. Questo gigante dovette essere ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] , l'iconografia del Salvatore ricorda nella postura quella della Madonna di Foligno o il Cristo benedicente nella stanza della Segnatura, l'Isaia di S. Agostino e l'Apollo del Parnaso nella variante incisa da M. Raimondi) e anche nelle opere di ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] visiva nelle statue del David e del Geremia (D'Addosio, 1914; Spinosa, 1984, p. 62). Quest'ultima statua insieme con Isaia va collocata alla metà degli anni Cinquanta (cfr. docc. in Spinosa, 1984, p. 62); le due sculture in precedenza erano ...
Leggi Tutto
MARIOTTO di Nardo di Cione
Sonia Chiodo
MARIOTTO di Nardo di Cione. – Nacque a Firenze da Nardo di Cione in data ignota, ma poiché la sua iscrizione all’arte dei medici e degli speziali (necessaria [...] complesse e arditamente scorciate.
Caratteri simili si riconoscono negli scomparti con le Storie dell’infanzia di Cristo e i Profeti Isaia e Davide, con cui M. integra l’Annunciazione dipinta poco dopo la metà del Trecento per l’arte dei legnaioli ...
Leggi Tutto
SCANNABECCHI, Lippo (Filippo)
Paolo Cova
di Dalmasio. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore documentato a Bologna e Pistoia tra il 1373 e il 1410. La sua prima menzione risale [...] col Bambino e santi, già in casa Tagliavini a Bologna, presso la chiesa di S. Paolo fuori porta S. Isaia, oggi in collezione privata; alcuni caratteri stilistici, prossimi a esempi pittorici pistoiesi, hanno suggerito che il dipinto debba essere ...
Leggi Tutto
CRESPI (Crispi, de Crespis, de Crispis), Alberto (Albertino)
Katherine Walsh
Nato verso il 1390 da una famiglia originaria di Milano, entrò tra i frati agostiniani nel convento di S. Mustiole nel circondario [...] a Basilea col C. e con Antonio de Pera.
Nel frattempo il C. e Antonio stabilirono contatti con due vescovi armeni, Isaia e Giovanni, e, per loro tramite, invitarono anche la Chiesa armena ad impegnarsi in trattative per l'unificazione. Il 30 sett ...
Leggi Tutto
mestruato
mestrüato (ant. menstrüato) agg. [dal lat. tardo, della Vulgata, menstruatus, usato solo al femm. (anche sostantivato)], letter. – 1. Di donna che ha i mestrui, che è nel periodo della mestruazione. La parola è nota per la frequenza...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...