Vedi AMPURIAS dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AMPURIAS (᾿Εμπόριον, Emporĭae)
A. García y Bellido
Colonia greca e poi romana, le cui rovine si trovano in Spagna nel Golfo di Rosas, in una località deserta, [...] templi, il più grande dei quali comprende un grande peribolo, al cui centro sorge un santuario, di pianta assai simile a quella del tempio di Iside a Pompei. Il porto era nella parte N. Ad E si stendeva la riva del mare e ad O e a S la cerchia delle ...
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WETTINGEN
C. Ochsner
Cittadina della Svizzera, situata nel cantone di Argovia, sulla sponda meridionale della Limmat. A SO dell'abitato, sulla lingua di terreno determinata da un'ansa della Limmat, [...] neolitica, mentre al periodo romano risalgono un'iscrizione su una lastra di pietra proveniente da un non meglio conosciuto tempio di Iside e un tesoro d'argento andato perduto. Dai secc. 5°-6° è attestato un insediamento alamanno, a cui allude anche ...
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MICIA
E. Dorutiu
Centro romano della Dacia, lungo la vallata del Mures, presso il confine occidentale della provincia, identificato topograficamente con la località moderna di Vitel. Sviluppatosi intorno [...] d'intonaco dipinto dimostrano che le pareti erano decorate d'affreschi.
Le iscrizioni ricordano anche un tempio d'Iside e un edificio termale della Coorte II Flavia Commagenorum ricostruito due volte, sotto Settimio Severo e sotto Alessandro Severo ...
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FLAVIA SOLVA
E. Diez
Municipio nel Noricum sud-orientale, fondato da Vespasiano nel centro di una fertile striscia di terra e su un facile passaggio del fiume Salm. Oggi Klein-Wagna presso Leibnitz, [...] luce i resti di un tempio di stile italico-romano con abside semicircolare in tutta muratura, probabilmente dedicato all'Iside Noreia. Sul Seggauberg, separato dal Frauenberg da una insellatura, sono riuniti in un museo all'aperto, nel cortile del ...
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stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] decorazioni in s. su volte e pareti di edifici termali (terme Stabiane, terme del Foro, terme centrali, tempio di Iside). Moltissime costruzioni di Roma e dei dintorni hanno tracce di s. (Domus Aurea, palazzi imperiali, Villa Adriana, Ostia). Fra ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] incassate nelle pareti. Opere di questo genere sono state ritrovate per es. a Karanis nel Fayyūm e recano l'effigie di Iside che allatta Horus o Horus-Arpocrate, il dio di origine siriaca Herôn. Pitture mobili dovevano ornare le chiese cristiane già ...
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Vedi BANASA VALENTIA dell'anno: 1958 - 1973
BANASA VALENTIA
R. Thouvenot
Città della Mauretania occidentale che si trovava sulla grande strada da Tangeri a Sala (Chellah, presso Rabat). Iulia Valentia [...] un altro edificio anteriore a tre logge. Altri culti si aggiunsero alla Triade Capitolina, come lo prova una dedica a Iside. In questa pianura pantanosa ci meraviglia l'enorme quantità di pietre portatevi dai Romani: calcare compatto e gres friabile ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] cit., tav. 35, n. 224); treccia continua (op. cit., tav. 68, n. 228, e tav. 74, n. 226); Insula del Sacello di Iside, esagoni e losanghe (op. cit., tav. 21, n. 362); quadrati delineati (op. cit., tav. 39, n. 363); Insula del Soffitto Dipinto, meandri ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] mura di selenite ma a esso tangente, oltre alle quattro croci, era una necropoli paleocristiana sorta presso i resti del tempio di Iside, nucleo da cui avrebbe tratto origine il complesso di S. Stefano e dove, secondo la tradizione, si sarebbe fatto ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] deserto occidentale, i Nobadi, nella regione tra File e il vecchio confine. Queste tribù continuano a professare una fanatica devozione a Iside di File, anche dopo la chiusura dei templi pagani ordinata nel 379 d. C. da Teodosio. Solo nel VI sec. i ...
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isidio
iṡìdio s. m. [der. del gr. ἴσις -ιδος, sorta di pianta]. – In botanica, escrescenza semplice o ramificata, che si sviluppa sul tallo di certi licheni, con funzione di propagolo.
iseo
iṡèo s. m. [dal lat. Isēum o Isīum, gr. ᾿Ισεῖον o ᾿Ισιεῖον o ᾿Ισιδεῖον, der. del nome della dea egizia Iside]. – Tempio di Iside, la maggiore divinità femminile dell’antico Egitto.