CITTÀ
P. Cuneo
La definizione diIsidorodiSiviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] la ricchezza del territorio (Hist. Fr., III, 19; MGH. SS rer. Mer., I, 1884, p. 129). Ancora nel sec. 7° IsidorodiSiviglia distingueva la c. come "moltitudo hominum societatis vinculo adunata" (Etym., XV, 2; PL, LXXXII, col. 536). Già s. Agostino d ...
Leggi Tutto
SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] della Merced Calzada, che continua a occupare attualmente - conserva dipinti e sculture del 14° secolo.
Bibl.:
Fonti. - IsidorodiSiviglia, Etymologiae, a cura di J. Oroz Reta, M.A. Marcos Casquero, 2 voll., Madrid 1983; Ibn Ṣāḥib al-Ṣalāt, Al-Mann ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] casistica e anche dalla diffusione del termine in relazione con una perdurante anche se non determinante nozione degli ordini. Così IsidorodiSiviglia (Etym., XIX, 10, 22-24) ricorda le colonne doriche, ioniche, tuscaniche e corinzie, a cui aggiunge ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] , limite) divenne, nella letteratura monastica dell'Alto Medioevo (Benedetto da Norcia, IsidorodiSiviglia, Beda il Venerabile), claustrum per indicare il monastero o l'area di clausura. Dagli inizi del sec. 9° accanto a claustrum, che indicava ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] degli attributi materiali e dello sfarzo necessari per riconoscere una simile importanza (si veda come interpreta il termine IsidorodiSiviglia, Etym., XXX; PL, LXXXII, col. 545). Anche per questo non bisogna confondere il termine b. con l'aggettivo ...
Leggi Tutto
SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] (Italia romanica, 13), Milano 1992; Sublaqueum-Subiaco. Tra Nerone e s. Benedetto, a cura di M.G. Fiore Cavaliere, Roma 1995; M.A. Tomei, s.v. Subiaco, in EAA (B. 24) e i Libri Sententiarum diIsidorodiSiviglia (B. 40); il primo, trascritto a ...
Leggi Tutto
ARCHITETTO
B.M. Alfieri
L'autonomia della figura e della funzione professionale dell'a. medievale e la sua specifica appartenenza al campo dell'attività intellettuale, analogamente a quanto avvenne [...] spirituale della comunità.Ogni ulteriore precisazione riconduce alla necessità di chiarire i compiti dell'a. medievale. A questo proposito è di scarsa utilità la definizione diIsidorodiSiviglia (Etym., XIX, 8, 1): "Architecti autem cementarii sunt ...
Leggi Tutto
VERCELLI
C. Segre Montel
(lat. Vercellae)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata in posizione pianeggiante, sulla riva destra del fiume Sesia.
L'insediamento moderno insiste sui preesistenti [...] è da segnalare un importante e noto gruppo di manoscritti di età carolingia, di cui fanno parte le Homiliae di Gregorio Magno (CXLVIII), dell'800 ca., l'Apollo medicus, contenente le Etymologiae diIsidorodiSiviglia (CCII), del primo quarto del sec ...
Leggi Tutto
Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] al Monte, 1190 ca.; Barga, duomo, 1220 ca.) e che introduce il pulpito vero e proprio.
Bibliografia
Fonti:
IsidorodiSiviglia, Etymologiae, XV, 4, 16-17, in PL, LXXXII, col. 545.
Paolo Silenziario, Descriptio ambonis recitata privatim post prius ...
Leggi Tutto
NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] della produzione del sec. 9°, cui assegna anche i due prestigiosi codici delle Homiliae di s. Gregorio Magno e delle Etymologiae diIsidorodiSiviglia conservati a Vercelli (Bibl. Capitolare, CXLVIII; CCII), in cui sono stati da tempo individuati ...
Leggi Tutto
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...
oleandro
s. m. [lat. mediev. lorandrum, attestato da Isidoro di Siviglia come alteraz. volg. di rhododendron (v. rododendro)]. – Arbusto o alberello sempreverde della famiglia apocinacee (Nerium oleander), detto anche leandro, lauro rosa,...