SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] , aritmetica, geometria, musica) in Gerberto. A venti chilometri da Vich la biblioteca dell'abbazia di S. Maria di Ripoll. Gerberto legge in Catalogna opere di Boezio, Isidoro di Siviglia, innari e antifonari copiati presso la locale scuola di musica ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] e Babilonesi, Medi e Persiani, Macedoni e Diadochi, Romani), elaborato e integrato con calcoli cronologici daIsidoro di Siviglia e da Beda, avrebbe costituito l’intelaiatura di tutta la s. medievale.
I concetti fondamentali dell’agostinismo dettero ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] molto spesso da una lontana origine dotta, ''scientifica'': fantasmi che, al momento in cui si colgono in pieno Medioevo (secoli 11°-12°), possono provenire, nel mondo dei chierici, dalla lettura di Plinio il Vecchio, Solino, Isidoro di Siviglia, ma ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] non solo rinnovò il foedus, ma, dopo il sacco di Roma da parte dei Vandali, invitò addirittura Avito ad assumere la porpora (455 rappresentanti delle lettere, Idazio, Giovanni di Biclaro, Isidoro di Siviglia, Eugenio e Giuliano di Toledo.
I Visigoti ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] , dedicata a Giovanni, vescovo di Ravenna - non a Giovanni patriarca di Costantinopoli, come vuole Isidoro di Siviglia, seguito da Ildefonso di Toledo, dedica contraddetta dalle prime biografie -, fu inviata a molti "referenti", Colombano, Liciniano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] autorità di dottrina. Tale è, infatti, il significato del termine nella definizione istituzionale ecclesiastica a partire da Agostino ripetuto daIsidoro di Siviglia, in riferimento al canone dei libri sacri: aprocrifo è il libro «del quale non si ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] , dedicata a Giovanni, vescovo di Ravenna - non a Giovanni patriarca di Costantinopoli, come vuole Isidoro di Siviglia, seguito da Ildefonso di Toledo, dedica contraddetta dalle prime biografie -, fu inviata a molti "referenti", Colombano, Liciniano ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] Filoramo, La croce e il potere. I cristiani da martiri a persecutori, Roma-Bari 2011, pp. 88-136.
3 Si possiede solo l’indicazione relativa a un’opera (de laude virginitatis) che secondo Isidoro di Siviglia (vir. ill. 5) Ossio avrebbe scritto per la ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] ' (v. Smith, 1986; v. Connor, 1994). Ma anche a prescindere da ciò, non tutte le nazioni e le forme della coscienza nazionale hanno un'origine gruppo politico. Secondo l'uso classico, Isidoro di Siviglia nel VII secolo e Bernardo di Chiaravalle nel ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] termine (dall’aggettivo mediterraneus=in mezzo alle terre) è stata più volte ricostruita, lungo un itinerario che daIsidoro di Siviglia (il primo a testimoniare la trasformazione dell’aggettivo in nome proprio) giunge fino alla scuola geografica di ...
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patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...
protettore
protettóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo protector -oris, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. s. m. a. Chi protegge, chi agisce in difesa o in soccorso di qualcuno, aiutandolo, favorendolo e soccorrendolo...