CORPORAZIONI e MESTIERI
M. Chiellini
Associazioni di persone praticanti lo stesso mestiere possono rinvenirsi sempre e ovunque, non solo nell'età medievale e nel mondo occidentale. Ne sono esempio le [...] , mentre a Piacenza, Verona e Pisa rimasero a lungo tradizionalmente soggette a poteri in via di superamento, che sulla base delle Etymologiae di Isidoro di Siviglia e codificate nelle scene del codice cassinese del De Universo di Rabano Mauro ...
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GUIDO da Siena
Walter Angelelli
Nessun documento può essere riferito a questo pittore attivo nel XIII secolo, noto esclusivamente per la firma apposta sulla grande tavola con la Madonna in trono col [...] . In S. Domenico, comunque, il dipinto è stato recentemente ricollocato dopo una lunga esposizione in palazzo pubblico a Siena. Il testo dell'iscrizione, che corre lungo il bordo del suppedaneo su cui poggia lo scranno marmoreo, attesta che "Me Gu(i ...
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Vedi VETULONIA dell'anno: 1966 - 1997
VETULONIA (Vetiuna, Vatluna, Vetalu)
A. Talocchini
Piccolo centro della Toscana a N-O di Grosseto, situato sopra un'altura che domina la pianura grossetana un tempo [...] quale nel 1887 fu dato il nome dell'antica città, Isidoro Falchi identificò la città etrusca di V., una delle più "Diavolino", alle pendici del colle.
Alla seconda metà del VII sec. appartiene una stele in arenaria, con iscrizione lungo il bordo, su ...
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CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] del Servolini. Intorno al 1630 il C. dipinse l'Assunta per la cappella già Masetti in SS. Simone e Giuda; nel 1639 l'abate Isidoro 1670, nove anni cioe, dopo la morte del pittore.
Nel corso della sua lunga attività C. eseguì numerose pale d'altare ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] il G. tornò per un lungo periodo nella sua città natale ss. Ignazio, Francesco Saverio, Filippo, Isidoro e Teresa d'Ávila "con molti catal.), Lucca 1994, pp. 172-180; Id., in La tribuna del duomo di Pisa. Capolavori di due secoli (catal., Pisa), a ...
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Vedi MARI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARI (babilonese Maer, sumerico Mari)
A. Parrot
Antica città del Vicino Oriente (oggi Tell Hariri), a 12 km a N-NO di Abu Kemal, sulla riva destra dell'Eufrate, [...] greco-romana la città viene senza dubbio menzionata, nell'itinerario di Isidoro di Charax, col nome di Merrhan, tra Dura-Europos ( Nazionali. Dopo dieci campagne di scavo, la stratigrafia del luogo (di forma ovale, lungo i km, largo 60o m, e profondo ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] I; nella lunga iscrizione che accompagna l’opera è citato infatti Jacopo Chigi, committente del dipinto e 573 s.).
Ormai «assai grave di età», così come lo descrisse Isidoro Ugurgieri Azzolini nel 1649, Astolfo Petrazzi morì a Siena, nella parrocchia ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] e la prospettiva della piazza e degli edifici previsti lungo il perimetro tra la porta del Popolo e le due chiese sul fronte opposto ( come precisa Guattani, la sistemazione effettiva del catafalco, ideato da Isidoro Velasquez, fu di U. Pentini ...
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Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] quattro inni ad Iside scritti in greco e firmati dal poeta Isidoro. Al fondatore di quest'ultimo tempio si deve la grande opera di età romana, essendosene rinvenuti anche in altre regioni lungo la valle del Nilo (a Tanis, Abu Sir el-Maleq, Saqqārah, ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] del Caravita, e fu impegnato nella direzione della decorazione del perduto altare di S. Francesco in S. Isidoro. Algardi presenti sulle volte dell'abside e del transetto, i mascheroni sopra le finestre lungo la navata e la decorazione tra le ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
bulino2
bulino2 (o bullino) s. m. [lat. scient. Bulinus (o Bullinus), prob. der. del lat. bulla «bolla»]. – Genere di molluschi della sottofamiglia bulinini, con diffusione geografica molto ampia, detto anche isidora. Bulinus truncatus è un...