MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] ., 342, già C IV 1) e gli scritti di Girolamo e di Isidoro (Mantova, Bibl. Com., 448, già D IV 10), con scene che .D. 4.4).
In Francia nei primi decenni del Trecento, sotto il regno di Filippo V il Lungo (1317-1322), la m. produsse codici di grande ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] suggestioni: la vasca ideale per Isidoro di Siviglia e Ildefonso di Toledo stanti, annessi vuoi all'abside, vuoi lungo il fianco o all'interno dell'edificio ; M.L. Gavazzoli, Le pitture della cupola del Duomo di Parma e gli scritti di Gioacchino da ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] di una curia romana in cui spiccavano due cardinali bizantini: Isidoro di Kiev, fra l’altro nato proprio nel Peloponneso, l’analisi psicologica con cui Setton conclude la lunga e complessa trattazione del suo pontificato: «When Aeneas Sylvius, the ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] , Massimo il Confessore, Giovanni Damasceno, Cassiodoro, Isidoro di Siviglia, Beda). Essendo ormai definito il dogma ; 500 ca.). Le due versioni, di C. con la veste lunga e del guerriero, coesistettero nel Medioevo: tra i vari esempi si ricordano la ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] XIX, 15, 1; ed. a cura di W.M. Lindsay, Oxford 1911), Isidoro da Siviglia (570-636), seguito da Rabano Mauro (780-856; De Universo, segnale di una discriminante stilistica e cronologica a lungo dibattuta tra lo scadere del sec. 10° e la piena età ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] coppa - dalla cui concavità Isidoro di Siviglia (Etym., XX, 4, 11) deriva l'etimologia del termine - in vetro o schiacciato e apode, un cono d'accesso per l'olio e un lungo beccuccio sormontato all'attaccatura da una figurina umana in piedi (Ward, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] seleucide e identificato con il tempio di Artemide che Isidoro di Characene ricorda a Konkobar, è stato invece nord-est e sud-ovest; tre gradini corrono lungo la facciata esterna dell'antecella. Datato alla fine del II sec. d.C. è il tempio ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] Var., v, 42, 5) e, particolarmente, Isidoro di Siviglia (Or., xv, 2; xviii, 2 piuttosto che appoggiate su rampe lungo il muro esterno, come a è stata trovata, nella malta, sotto un gradino del primo ordine di posti; tale supposizione è avvalorata dal ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] Se anche non avesse conosciuto i testi in proposito di Isidoro da Siviglia e Rabano Mauro, è estremamente improbabile che misurati scientificamente. Criticò quindi il percorso lungo, tortuoso e senza pendenze del progetto e propose un'alternativa più ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] , a Siviglia Leandro (m. nel 600 ca.) e suo fratello, l'erudito Isidoro di Siviglia (m. nel 636), a Saragozza Braulio (m. nel 651), a de Marmelar sono alcune chiese non lusitane del Nord, già da lungo tempo conosciute come della tarda epoca visigota, ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
bulino2
bulino2 (o bullino) s. m. [lat. scient. Bulinus (o Bullinus), prob. der. del lat. bulla «bolla»]. – Genere di molluschi della sottofamiglia bulinini, con diffusione geografica molto ampia, detto anche isidora. Bulinus truncatus è un...