ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] ), che filtrarono nelle grandi opere dell'enciclopedismo medievale, dalle Etymologiae diIsidorodiSiviglia (560-636), al De natura rerum di Beda il Venerabile (673-735), al De originibus rerum di Rabano Mauro (784-856), per rimanere ai primi secoli ...
Leggi Tutto
ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum [...] diversi (etico, cosmico, antropologico). La dottrina classica - di Empedocle ma soprattutto di Platone nel Timeo - divenne disponibile attraverso i consueti tramiti di Agostino, IsidorodiSiviglia, Beda il Venerabile e Rabano Mauro, nel tentativo ...
Leggi Tutto
Amore
A. Simon
Una delle primigenie, non generate potenze, secondo la Teogonia esiodea, divinità onnipresente e onnipotente dalle molteplici genealogie (figlio di Afrodite e di Ares, di Afrodite e di [...] fortemente negativa dell'amore mondano, in una progressiva demonizzazione dell'immagine di Eros-Cupido ("daemon fornicationis [...] alatus" scrive IsidorodiSiviglia, Etymologiae, VIII, 9, 80, ripreso poi testualmente da Rabano Mauro, De ...
Leggi Tutto
ANTEMIO da Tralle
A. Iacobini
Architetto bizantino attivo nella prima metà del sec. 6° a Costantinopoli. Figlio del medico Stefano, A. nacque a Tralle in Asia Minore (od. Aydın in Turchia). Di qui - [...] poter ascrivere all'architetto. Si tratta del Fragmentum Mathematicum Bobiense, sopraggiunto in forma di palinsesto all'interno di un codice delle Etymologiae diIsidorodiSiviglia del sec. 8° (Milano, Bibl. Ambrosiana, L. 99, cc. 113-114). Questi ...
Leggi Tutto
Titolo generico di opere didattiche medievali, in cui la descrizione delle ‘nature’ e ‘proprietà’ degli animali è utilizzata per ritrovare insegnamenti di ordine religioso e morale. I b. rientrano nella [...] degli animali era attinto sia a fonti profane (Plinio) sia all’esegesi patristica e soprattutto a IsidorodiSiviglia. Il più antico b. può considerarsi il De naturis animalium di Pier Damiani. Molti i b. in lingue volgari: il più antico è quello ...
Leggi Tutto
Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] compose: Sic Arretinae violant crystallina testae (1, 53) e Arretina nimis ne spernas vasa monemus (xvi, 98). Ma quando IsidorodiSiviglia (ob. 640 d. C.) scrisse Aretina vasa ex Aretio municipio Italiae dicuntur, ubi fiunt; sunt enim rubra (Etym ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] gusto per un classicismo elegante e raffinato si ritrova nell'area ratisbonense, in manoscritti quali le Etymologiae diIsidorodiSiviglia (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 13031), eseguite a Prüfening intorno al 1160-1165. A partire dal penultimo ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] Manziano, 1968). Anche il numero dei gradini della vasca non si sottrae a queste suggestioni: la vasca ideale per IsidorodiSiviglia e Ildefonso di Toledo (sec. 7°) ha tre gradini per lato, fino a formare, con il fondo, il numero sette (Ulbert, 1978 ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] 14; 12, 23; 12, 34; Ap. 1, 12-16); Servitore sofferente di Jahvè (Mt. 12, 17-21; At. 3, 13; 4, 27); Agnello di C. - ed elaborarono le prime grandi sintesi (Leonzio di Bisanzio, Massimo il Confessore, Giovanni Damasceno, Cassiodoro, IsidorodiSiviglia ...
Leggi Tutto
LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] essere costituita da un piatto a coppa - dalla cui concavità IsidorodiSiviglia (Etym., XX, 4, 11) deriva l'etimologia del termine - in vetro o cristallo di rocca, sorretto da una montatura dotata di cerniere e passanti per le catene o per i cordoni ...
Leggi Tutto
patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...
oleandro
s. m. [lat. mediev. lorandrum, attestato da Isidoro di Siviglia come alteraz. volg. di rhododendron (v. rododendro)]. – Arbusto o alberello sempreverde della famiglia apocinacee (Nerium oleander), detto anche leandro, lauro rosa,...