Casta
Mysore N. Srinivas
Mysore N. Panini
Introduzione
La casta è tuttora, in India, un'istituzione dominante e assai diffusa.
Tra gli obiettivi dichiarati della Costituzione che l'India indipendente [...] è specificata. Al contrario, probabilmente per la forte influenza dell'Islam, della religione sikh e dell'Arya Samaj, in alcune di casta nella città sono state plasmate più dalle condizioni politiche ed economiche che non da quelle rituali. Il re ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] di propositi tra cristianità - sia protestante sia cattolica - e Islam.
Per Blair l'11 novembre 1989 - il giorno della in quella regione.
Quello che convinse sia i media sia il mondo politico è stato che, in qualità di ministro ombra dell'Interno, tra ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] della dinastia abbaside, che stabilì il suo centro politico più a oriente, in Iraq, la presenza sempre , a Survey, Genève 1952;
R. Dussaud, La pénétration des Arabes en Syrie avant l'Islam, Paris 1955;
W. Staude, s.v. Costume, in EUA, IV, 1960, coll. ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] religioni, in particolare con il mondo ebraico e con quello islamico, e con i non credenti. Anche in vista del Europa, la quale così, nonostante la sua perdurante potenza politica ed economica, viene vista sempre più come condannata al declino ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] - ancora - della realizzazione di una crociata contro l'Islam. Sempre nell'ottica della crociata fu anche proclamata un' continuò a mantenere comunque un ruolo defilato rispetto alla politica romana sino alla morte d'Innocenzo VIII, avvenuta il ...
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Nascite, controllo delle
Silvana Salvini
Introduzione: concetti, definizioni, modelli esplicativi
Nelle tendenze della fecondità europea a partire dalla seconda metà dell'Ottocento si possono individuare [...] ristagnare: è il caso di numerosi paesi di religione islamica, paesi poveri e paesi ad alto reddito pro capite. nel corso degli anni sessanta e settanta, delle politiche di pianificazione familiare rese operative dalle istituzioni governative di ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] saldamente integrato nel contesto locale islamico: gli spiriti osservano le festività islamiche e seguono il calendario i Bemba, una società caratterizzata da un'organizzazione politica più centralizzata guidata da un sovrano ritenuto di origine ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ecumenismo
Giovanni Filoramo
Origine del termine
Il termine 'ecumenismo' proviene dal greco oikoumene, participio passivo del verbo oikein 'abitare'. Normalmente oikoumene sottintende ge 'terra': il [...] si è sempre più aperto a problemi economici, sociali e politici, a cominciare dalla lotta contro l'apartheid e il razzismo. soprattutto dal confronto con la modernità, nel caso dell'islam, invece, prodotto di complesse vicende interne. D'altro canto ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] abitate: la collina con un recinto di mura come centro politico, amministrativo, religioso, e la pianura con un agglomerato 38, 1973, pp. 455-481; B. Pavón Maldonado, Arte toledano: islámico y mudéjar, Madrid 1973 (19882); J.F. Rivera Recio, Los ...
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Angelo Turco
Il Sahara appare oggi come una gigantesca bolla geopolitica, alimentata da spinte molteplici: politiche, economiche, umanitarie, terroristiche, emergenziali. Fortemente disomogenee per origine, [...] a seguito dell’approvazione della Costituzione da parte dell’Anc. Frutto di un buon accordo, che testimonia l’apertura dell’islamismopolitico tunisino come pure le capacità negoziali dei partiti di opposizione e l’influenza che la società civile e i ...
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islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...